Raccolta differenziata condominiale a Matera, gli amministratori di condomini sotto indicati chiedono al Comune di Matera di avviare un piano di comunicazione. Di seguito la nota integrale.
Raccolta differenziata condominiale a Matera: “Amministratori di condominio non possono sostituirsi al Comune di Matera”.
In vista della partenza del nuovo servizio di raccolta differenziata nel Comune di Matera, l’azienda che gestirà il servizio ha richiesto agli amministratori di condominio di collaborare per quei fabbricati in cui le unità immobiliari risultano essere almeno 9, considerato che per questi immobili è prevista la gestione “condominiale”.
A seguito dei primi sopralluoghi effettuati e delle prime consegne dei mastelli condominiali, il cui posizionamento non è stato deciso dagli amministratori, riteniamo indispensabile che il Comune o l’azienda intervengano immediatamente con comunicazioni ufficiali per sgomberare il campo da malintesi e dubbi.
Ci preme ricordare a tutta la cittadinanza che il servizio di raccolta differenziata è obbligatorio e che i criteri non sono stati certo stabiliti dagli amministratori di condominio; purtroppo essendo i primi interlocutori dei condomìni siamo stati assaliti e spesso anche accusati della poca chiarezza in merito alle modalità di partenza del nuovo servizio.
Non volendo entrare in polemica né con l’amministrazione né tantomeno con l’azienda, che speriamo riesca a svolgere il servizio con la massima efficienza, chiediamo che venga predisposto un piano di comunicazione, informazione e formazione dei cittadini per spiegare le ragioni, ad esempio, per le quali i mastelli condominiali devono essere custoditi in aree private e poi temporaneamente posizionati su area pubblica solo per consentire la raccolta dei rifiuti.
Non siamo noi a dover informare i cittadini né tantomeno siamo i responsabili del servizio e non possiamo neppure sostituirci alle istituzioni.
Naturalmente siamo a disposizione dell’azienda e dell’amministrazione per ridurre al minimo i disagi ma non vogliamo assolutamente essere il capro espiatorio di nessuno.
La nota è sottoscritta dai seguenti amministratori di condominio: Antonio Materdomini, Domenico Di Lecce, Graziana Carlucci, Barbara Caserta, Rosalinda Tosto, Paola Fabrizio, Emanuele Di Cecca , Biagio De Bellis, Anna Cappiello, Daniele Feraco, Luca Feraco, Rocco Bolognese, Brunella Di Cecca, Raffaella Calia, Patrizia Padula, Valeria Montemurro, Tommaso Zaccaro, Michele Colucci, Mariantonietta Salvatore, Pasquale Abbatangelo, Vincenzo Porcari, Mariella Benedetto, Valeria Sammartino, Maria Rosaria Rizzi, Angela Fontanarosa, Cesare Causarano, Maddalena Montemurro, Giusy Fabrizio, Vita Maria Capolupo, Giuseppe Ferra, Angelo Iuorno, Gerarda Manicone, Michele Treietta, Pasquale Quagliata, Anna Bruna Cascione, Giuseppe Andrisani, Francesco Dell’Acqua.