Pio Abiusi, per conto dell’Associazione Ambiente e Legalità torna ad occuparsi di un’altra emergenza che riguarda il nostro territorio, quella relativa alle infrastrutture viarie e ferroviarie ed in particolare l’annunciata riqualificazione del tratto delle FaL Matera-Bari e i collegamenti navetta verso l’aeroporto di Bari Palese. Di seguito la nota integrale.
Pio Abiusi, Associazione Ambiente e Legalità: “Materani…brava gente!!!
Difficile dire se siano gli abitanti di Matera ad avere la bocca buona o è alcuna stampa ad essere “frettolosa”. Fatto sta che Emiliano e la sua giunta, appena insediatasi, hanno approvato uno schema di Protocollo di intesa tra Regione Puglia e Regione Basilicata per lo sviluppo della direttrice ferroviaria regionale Bari- Matera. Il nulla, solo chiacchiere per dire: noi siamo presenti a Matera 2019. La Regione Basilicata risponde ed approva detto protocollo anche se realisticamente l’Ass. Berlinguer fa notare che il documento recante le Linee Strategiche e Programmatiche del nuovo Piano regionale dei Trasporti, di recente approvazione, ha già confermato tutti gli interventi relativi ai lavori di adeguamento e velocizzazione delle infrastrutture ferroviarie Fal, in gran parte già avviati e realizzati.
Significa che per la parte di nostra competenza e cioè i 10 KM fino a Venusio abbiamo già dato. L’intervento è consistito nella sostituzione delle traversine con quelle moderne in cemento precompresso e con l’istallazione del sistema elettronico del controllo e regolamentazione a distanza del traffico; il resto è di pertinenza pugliese : fuori i soldini. In Basilicata si sta procedendo al ammodernamento ed elettrificazione della tratta ferroviaria Foggia- Potenza per un costo di 200 Meuro da parte di RFI, in alcuni punti dove si sta procedendo agli interventi il servizio ferroviario è interrotto e sostituito con il trasporto su gomma. Nulla di rivoluzionario se ne da comunicazione agli utenti, tutti ne sono ben lieti e su Faceboock si riscontrano i commenti.
Stessa cosa sta accadendo sulla tratta delle Fal che da Bari congiunge l’hinterland pugliese versante Ovest fino ad Altamura- Gravina e che ha una deviazione per Matera. Correttamente in Puglia le Fal risultano essere una componente del sistema metropolitano sub-urbano ed i comunicati stampa sono quelli propri dei “lavori in corso”. Per il popolo lucano e materano quegli stessi lavori vengono venduti come fantomatica costruzione di una TAV in vista di Matera 2019 e la stampa fa cassa di risonanza. Veniamo a dettagliare l’intervento. Con Delibera Cipe 62 del 2011- Matera 2019 non era neppure nei sogni- e con l’Accordo di Programmo Quadro rinforzato a maggio 2013- i soldi stavano prendendo altri lidi- furono stanziati 46 milioni di euro e con essi sono iniziati i lavori per 18 Meuro di interventi da realizzare nella area metropolitana tra Bari e Modugno e poi vi sarà il completamento degli interventi previsti e finanziati con il raddoppio della linea fino a Toritto. In quella tratta sarà possibile incrementare il numero dei convogli e ridurre i tempi di percorrenza. I 55 minuti decantati tra Bari e Matera resteranno un sogno anche perchè la base di partenza media odierna non sono gli 80 minuti pubblicizzati ma i 90 con punte fino a 100 minuti. La percorrenza sarà tra i 65 ed i 75 minuti, comunque buoni.
Fatto un po’ di chiarezza sul fumo che ci viene venduto, passiamo ad altro e che con Matera 2019 è più calzante. Chi arriva all’aeroporto di Bari Palese ha modo di apprendere tutto sulla Puglia ma uno straccio di poster anche usato di Matera e della Basilicata non esiste. A che serve l’inutile APT di Basilicata? Il totem per la lettura degli orari delle navette è nascosto ed è complicato da leggere; c’è un box dell’APT Puglia è possibile fare una convenzione e dare informazioni turistiche anche per la Basilicata? Parliamo di collegamenti, quelli veri, tra l’aeroporto di Palese e Matera. I primi furono istituiti dalla Regione Puglia- 2 corse AR- poi vennero quelli della Regione Basilicata, precariamente stabili, ed oggi sono 3 corse AR per un totale di 5. La rimodulazione del TPL provinciale non vi è stata e di tanto in tanto vengono stanziati dei soldi per la Provincia di Matera e con quelle risorse si paga anche quel servizio di collegamento. Tenuto conto che si vive nella costante precarietà e, sempre precariamente, ci sembra doveroso istituire altre due navette una a mezza mattinata ed un’altra in serata.
Non entriamo nei distinguo contabili, dateci altre due corse e basta! lo chiediamo noi visto che il Comune di Matera che punta ai massimi sistemi è “puntualmente” latitante.
Pio Abiusi, Associazione Ambiente e Legalità
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Proprio ieri 11 agosto ho sentito di sfuggita Emiliano dichiarare su Coffee Break (La7) che non se ne parla di portare le FS a Matera. Detto questo, l’immobilismo degli amministratori lucani è snervante e avvilente! Poi, va beh, vogliamo parlare dei continui insulti alla nostra intelligenza reiterati dal Colamussi? Entro il 2018 in 55 minuti! Mah, bisogna davvero essere sciocchi per credere a una tale fesseria: per quella data al 99% non saranno completati nemmeno i lavori avviati in questi giorni, o meglio, magari li avranno completati pure, ma essendo tratti “slegati” non potranno portare a concreti miglioramenti! Con buona pace nostra!