La riduzione dell’approvvigionamento dell’acqua a causa della modesta quantità di pioggia impone una serie di misure per razionalizzare l’uso dell’acqua per uso non alimentare, non domestico e non igienico sanitario.
L’Acquedotto Lucano, infatti, con una nota dei giorni scorsi, aveva illustrato la criticità della situazione anche a causa dei consumi della risorsa idrica che risultano aumentati.
A tal proposito il sindaco Raffaello de Ruggieri con una ordinanza, firmata oggi, vieta il prelievo e il consumo di acqua potabile per:
-irrigazione e innaffiatura di orti, giardini e prati
-lavaggio di aree di pertinenza, cortili e piazzali
-lavaggio di veicoli, macchine ed attrezzature
-riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino
-tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico e igienico sanitario.
Nell’ordinanza si chiarisce, inoltre, che è in corso l’adozione di un provvedimento di razionalizzazione e/o chiusura dell’erogazione di acqua dai fontanini pubblici.
Lug 26