La Regione ha destinato oltre 1 milione 200 mila euro per migliorare la qualità dell’offerta educativa ed incrementare la partecipazione degli alunni alle attività didattiche.
La Regione Basilicata ha approvato i criteri e le modalità per assegnare le risorse destinate agli interventi urgenti in materia di istruzione, rivolti sia agli istituti scolastici che alle famiglie, nell’ambito del diritto allo studio per l’anno scolastico 2013-2014.
Si tratta di azioni volte a migliorare i livelli di qualità dell’offerta educativa e ad incrementare l’interesse e la partecipazione degli allievi alle attività didattiche, per le quali la Regione ha impegnato una somma pari a 1.209.500 euro. a valere sull’esercizio finanziario 2013-2015.
Una parte dell’impegno finanziario sarà destinata ai Comuni o agli Istituti scolastici che devono far fronte a situazioni impreviste ed eccezionali relative al periodo 2013-2014. In questo caso il contributo sarà impegnato per l’acquisto di arredi, sussidi per la didattica, ausili individuali idonei ad assicurare l’efficacia del processo formativo degli alunni diversamente abili.
Contributi finanziari sono previsti per gli alunni affetti da difficoltà specifiche dell’apprendimento: i destinatari del contributo sono gli istituti scolastici interessati e le famiglie a basso reddito aventi figli con difficoltà di apprendimento.
L’ultima parte del fondo, infine, sarà destinata al sostegno del funzionamento e delle gestione delle scuole paritarie dell’infanzia, con particolare rilievo per quelle localizzate in Comuni senza altre scuole per l’infanzia statali o comunali.
Attraverso queste azioni la Regione intende supportare gli interventi di inclusione scolastica rivolti ad alunni diversamente abili, stranieri o a rischio di emarginazione sociale; la promozione dei talenti per incoraggiare la creatività in ogni sua forma espressiva, valorizzando le progettualità tese alla promozione del territorio, e il sostegno a nuove metodologie di apprendimento.