“A partire da domenica 14 giugno con il nuovo orario estivo, FSE offrirà nuovi e più numerosi collegamenti, anche di domenica e nei giorni festivi, con le spiagge e le località turistiche pugliesi, grazie a un incremento dell’intermodalità che favorirà i collegamenti con le città capoluogo e fuori regione”.
Ad annunciarlo è l’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini.
“In Valle d’Itria – continua l’assessore – verranno offerti oltre 30 mila posti con corse veloci, circolari e autobus di linea che collegheranno Martina Franca, Cisternino, Locorotondo, Alberobello, Castellana Grotte e Putignano a Bari, Polignano a Mare, Conversano, Monopoli, Fasano, Ostuni e Taranto. Verso le principali località della costa jonica ci saranno circa 14 mila posti e più di 15 mila sul versante adriatico. Tra le località turistiche interessate Torre Lapillo, Torre Colimena, Manduria, Avetrana, Gallipoli, Baia Verde, Otranto, Laghi Alimini, Torre dell’Orso, Porto Cesareo, San Foca, Roca, Torre Sant’Andrea, Castro, Santa Cesarea Terme”.
Giannini poi annuncia anche l’inaugurazione quest’anno del “collegamento diretto Gallipoli–Otranto (anche festivo), che consentirà di spostarsi da una costa all’altra del Salento in un’ora, e i collegamenti, anche festivi, Taranto-Gallipoli in 2,15 ore e Taranto-Lecce in un’ora e 50 minuti. Durante la settimana sulle linee Lecce-Gallipoli, Lecce-Gagliano Leuca, Lecce – Otranto e Gallipoli e Baia Verde circoleranno treni e bus mentre di domenica e nei giorni festivi tutta l’offerta sarà effettuata con bus”.
“I due nuovi servizi Salento Link e Trulli Link – conclude infine l’assessore Giannini – daranno la possibilità di acquistare un biglietto unico per viaggiare sia in Freccia (da e per Milano, Bologna, Roma, Venezia fino a Bari e Lecce) che sui treni regionali di Trenitalia (da e per Foggia, Barletta, Monopoli, Fasano e Brindisi) e per proseguire il viaggio a bordo di treni e bus di FSE, in coincidenza per Alberobello, Cisternino, Castellana Grotte, Locorotondo, Martina Franca, Gallipoli, Otranto e Gagliano Leuca. In questo modo le stazioni di Bari, Lecce e Taranto diventeranno importanti snodi intermodali, favorendo collegamenti capillari e un servizio sempre più rispondente agli interessi di chi viaggia in Puglia. Tutto sempre nel rispetto delle misure di prevenzione e di contrasto al COVID-19.”