Per la prima volta, a seguito delle recenti norme sulla finanza pubblica, viene istituito l’organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica dell’amministrazione regionale. I componenti saranno estratti a sorte da un elenco.
Mercoledì 11 giugno 2014, alle ore 10.00, presso la sala A del palazzo del Consiglio regionale (Via Vincenzo Verrastro, 6 – Potenza) verrà effettuato il sorteggio dei tre componenti del Collegio dei revisori dei conti della Regione Basilicata. Si tratta di un organismo di nuova istituzione, espressamente previsto dalla legge n. 148/2011 e la cui elezione è disciplinata dall’articolo 12, comma 2, della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 35 (legge finanziaria 2013). In base a queste disposizioni il Collegio opererà “quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione”, in raccordo con le sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti.
Il Collegio sarà composto da tre membri, di cui uno con funzioni di presidente, che saranno sorteggiati da un elenco istituito un anno fa a seguito di un avviso pubblico. I requisiti richiesti per accedere all’elenco si riferiscono all’iscrizione nel registro dei revisori legali di cui al Decreto legislativo 27 gennaio 2010, n.39. E’ inoltre necessario avere maturato una esperienza almeno quinquennale maturata nello svolgimento di incarichi di revisore dei conti presso enti territoriali di dimensioni medio-grandi, enti del servizio sanitario, università pubbliche o aziende di trasporto pubblico locale di rilevante interesse in ambito regionale o, in alternativa, esperienza almeno quinquennale, maturata nello svolgimento di incarichi di pari durata presso enti con analoghe caratteristiche, di responsabile dei servizi economici e finanziari. Richiesta, inoltre, l’acquisizione di almeno dieci crediti formativi in materia di contabilità pubblica secondo percorsi di formazione e aggiornamento che comportano l’acquisizione di speciali competenze nei settori in cui la Corte dei Conti esercita funzioni di controllo.
Con un successivo avviso pubblico sarà definito anche l’elenco dei professionisti dal quale saranno sorteggiati i revisori dei conti degli enti sub regionali. Le modalità per la nomina di queste figure sono state più volte modificate nel corso degli anni. La legge regionale n.32/2000 prevedeva già che “per le nomine e le designazioni dei revisori dei conti e dei componenti i collegi sindacali” si procedesse attraverso “sorteggio in seduta pubblica tra gli iscritti nell’elenco istituito con la presente legge”. Ma successivamente, il Titolo V della legge regionale 14 luglio 2006, n.11 (Riforma e riordino degli enti ed organismi subregionali), all’articolo 20 ha apportato modifiche alla legge 32/2000 definendo nuove procedure di nomina e designazione, portando, di fatto, all’abrogazione implicita della precedente normativa sul sorteggio. La modalità del sorteggio è stata reintrodotta dal secondo comma dell’articolo 12 della legge regionale n.35 del 2012. Infine, l’articolo 28 della legge regionale n. 7 del 2013 ha ulteriormente modificato le disposizioni di nomina dei componenti dei Collegi dei revisori dei conti, estendendo la modalità dell’estrazione a sorte anche ai vari enti e aziende regionali.