Il sindaco di Ferrandina, Gennaro Martoccia, in una lettera inviata alle autorità competenti chiede il ripristino del treno InterCity-Notte per Roma Termini. Di seguito la nota integrale.
Il Comune di Ferrandina, in sintonia con i Comuni limitrofi, dal capoluogo Matera a quelli della media Valle del Basento (Pomarico, Miglionico, Pisticci, Salandra, Grottole, Grassano, Tricarico, San Mauro Forte, Garaguso e altri), ha chiesto a Vito Bardi (Presidente della Regione Basilicata), a Donatella Merra (Assessore Regionale ai Trasporti), a Salvatore Margiotta (Sottosegretario alle Infrastrutture), e Paolo Attanasio (Dir. Divisione lunghe percorrenze di Trenitalia) di ripristinare il soppresso Intercity-Notte da/per Roma Termini con fermata nella stazione di Ferrandina-scalo Matera. Tale richiesta viene avanzata perché si vogliono offrire più occasioni durante la giornata per raggiungere la Capitale. Pertanto, il suddetto treno viene vivamente sollecitato, attraverso i sindaci, da studenti universitari, imprenditori, amministratori comunali edi enti pubblici, lavoratori e cittadini che devono sottoporsi a visite mediche e altre necessità a Roma.
Inoltre, il collegamento ferroviario notturno che si chiederisulta necessario anche per limitare gli assembramenti dei viaggiatori in corrispondenza dei treni in transito per Roma e alla luce del distanziamento sociale per il Covid-19. Comportamenti da rispettare per tutelare la salute pubblicae per non vanificare i sacrifici dei cittadini e il lavoro svolto dalle istituzioni in queste ultime settimane. Nel Materano, infatti, si registrano diversi contagi e persone asintomatiche che hanno creato una comprensibile allerta e preoccupazione delle nostre popolazioni, come testimoniato a più riprese dagli organi di stampa e dagli amministratori locali.
Poiché in questo momento si stanno rimodulando gli orari ferroviari di Trenitalia,i Comuni della Collina Materana e del Medio Basento hanno chiestodi accogliere la richiesta, meritevole di attenzione per le attese delle popolazioni del Materano al fine di viaggiare in sicurezza. Si tratta, oltretutto, di ripristinare un treno che già in passato (e per lungo tempo) è risultato gradito all’utenza regionale. Treno utile sia per i Lucani, sia per i turisti che verranno a visitare Matera e la Basilicata, sia come incentivo per gli imprenditori che verranno a investire nella Zona Economica Speciale della Valbasento, nell’area industriale di Ferrandina. Tutte situazioni che potranno contribuire in maniera incisiva e determinante alla ripresa produttiva e creare occasioni di sviluppo per i territori del Materano.