“Rivedere il dm del 12 settembre 2013 di attuazione dell’art.16 del decreto liberalizzazioni per aumentare significativamente la quota di risorse fiscali derivate dal petrolio estratto in Basilicata per destinarle ad un fondo permanente per lo sviluppo delle infrastrutture e delle attività produttive. Sbloccare le risorse versate dalle compagnie petrolifere al fondo per la riduzione del prezzo del carburante ai sensi dell’art.45/99: vi è un triennio di versamenti che non viene assegnato ai titolari (circa 330 mila titolari ) della carta carburante”. E’ quanto fa sapere l’on. Cosimo Latronico (FI), che domani assieme al capo-gruppo in consiglio regionale, Michele Napoli, e al consigliere regionale, Paolo Castelluccio, sarà ricevuto a Roma dal ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, che ha annunciato nelle scorse settimane la volontà di aprire un tavolo nazionale con il coinvolgimento della Basilicata. “Si è aperto un dibattito sull’impiego delle risorse petrolifere ai fini di uno sviluppo della regione e di una rigorosa tutela ambientale anche alla luce dei deludenti risultati ottenuti in questo primo decennio di sfruttamento di risorse minerarie. Chiederemo al ministro Guidi di attivare tutti gli strumenti necessari perché insieme all’impiego del potenziale energetico si aggiungano strumenti di sviluppo che finalizzino le risorse disponibili verso obiettivi qualificanti e duraturi”.
Mag 12