Prima un furto di materiale didattico e pc e poi una serie di scritte sui muri esterni delle scuole medie ed elementari dell’istituto Comprensivo Giovanni Pascoli. Stanotte è stata presa di mira il plesso della scuola Torraca di Matera in via Aldo Moro, dove sono state rilevate in mattinata scritte ingiuriose sul muro della scuola che si affaccia su via Vitulli, sui muri perimetrali interno, sui vetri delle scale posteriori e sul muro retrostante della palestra. Nel caso di via Torraca è bastato scavalcare la recinzione per avviare questo nuovo atto vandalico. Tra le scritte ingiuriose una in particolare è piuttosto inquietante: “Merde. Salterete in aria il 23 luglio 2017”.
Michele Capolupo
Scritte ingiuriose su muri esterni e porte della scuola Torraca, sindaco De Ruggieri: “Tentare di colpire chi forma le giovani generazioni è da perdenti”
“L’atto perpetrato ai danni della scuola media Torraca è un tentativo, sconfitto in partenza, di colpire i luoghi deputati a formare le nuove generazioni. Matera e la sua comunità hanno la civiltà nel loro Dna e non si lasceranno abbattere da vandali ignoti che scelgono l’invisibilità per colpire”.
Così il sindaco Raffaello de Ruggieri commenta le scritte ingiuriose lasciate sull’edificio della scuola Torraca.
“La scuola rappresenta il simbolo della crescita, della cultura e della conoscenza e deve essere un luogo da tutelare e difendere come i monumenti, i siti storici, le realtà che indicano esempi virtuosi di sviluppo. Per questo il gesto, come quello perpetrato ai danni dell’Istituto comprensivo Pascoli di qualche ora fa, è altrettanto esecrabile.
Al dirigente scolastico, ai docenti, al personale e agli studenti va la mia solidarietà, quella del Comune di Matera e della giunta, ribadendo il principio secondo cui il gesto di pochi non scalfirà in alcun modo l’impegno e il lavoro svolti ogni giorno nelle scuole della città”.
Atti vandalici nei plessi dell’istituto comprensivo Pascoli di Matera, solidarietà dei dirigenti scolastici a Ventrelli e Sabino
I Dirigenti Scolastici della città di Matera esprimono solidarietà e affetto nei confronti dei colleghi Michele Ventrelli e Maria Luisa Sabino, a seguito degli odiosi atti vandalici perpetrati ai danni dei plessi di via Lazazzera e via Aldo Moro in cui hanno sede la scuola primaria e la secondaria dell’Istituto Comprensivo Pascoli e del plesso di secondaria dell’Istituto Comprensivo Torraca.
Il danno perpetrato colpisce i due Istituti, le persone dei colleghi e l’intera comunità.
Sperimentiamo tutti l’estrema fragilità delle nostre scuole e i tragici risvolti della sovra-esposizione di chi lavora nel pubblico, battuto dai venti della maldicenza, della calunnia e, come ora, dello scempio.
Le nuove albe buie della scuola Pascoli e della scuola Torraca, dopo il furto e i danni alle cose, sorgono per colleghi, stimati e apprezzati dalla loro comunità scolastica e da chi svolge con dedizione e impegno il medesimo lavoro, profuso per il bene dei futuri cittadini materani.
Le scuole, gli alunni e le famiglie non appartengono al singolo Dirigente scolastico, per quanto ciascuno di noi rappresenti una figura di riferimento e se ne assuma la responsabilità, ma sono espressione della collettività; la collettività che oggi si scopre ferita e sdegnata ma solidale; perchè gli atti di una mano svergognata e villana che violentano una scuola, una qualsiasi scuola, offendono i bambini e i ragazzi della nostra città, feriscono i nostri figli, e richiedono la forza e la compattezza di tutte le persone perbene che hanno a cuore il nostro futuro.
I Dirigenti Scolastici della città di Matera
La fotogallery delle scritte ingiuriose presso la scuola Torraca di Matera (foto www.SassiLive.it)