Il Comitato dei genitori della scuola di via Bramante, attualmente chiusa a seguito dell’ordinanza di scombero del Comune di Matera, lancia un appello ad amministratori locali e parlamentari lucani affinchè si possa fare chiarezza sui motivi del perdurante ritardo nell’espletamento delle procedure per la gara di appalto dei lavori di ristrutturazione del plesso scolastico. Di seguito la nota integrale.
Il Comitato dei Genitori di Via Bramante chiede un rinnovato impegno all’ Amministrazione Comunale e a tutti i parlamentari materani presso le sedi istituzionali competenti al fine di comprendere quali siano i motivi del perdurante ritardo nell’ avvio dell’appalto del plesso scolastico.
Il Piano delle Città è infatti bloccato presso la Corte dei Conti a Roma e i tempi previsti per esprimere il proprio legittimo parere – ai fini della registrazione del progetto di Matera – sono già stati superati a fine gennaio 2014. L’ ulteriore ritardo impedisce di proseguire con la consegna dell’ appalto in tempi rapidi e rischia di far slittare il completamento dell’ opera.
Chiediamo dunque a parlamentari e amministratori locali di farsi parte attiva nel comprendere i motivi del ritardo e di predisporre corsie preferenziali nei successivi lavori delle commissioni, vincolando l’ esame del bando di gara.
Il Comitato dei Genitori prende comunque atto dell’ impegno profuso dall’ Assessore Macaione, da un lato, nell’ ideazione e presentazione del progetto al Piano delle Città, dall’ altro, nella costante interlocuzione non solo con il Comitato stesso ma con tutta la realtà scolastica.
Un esempio virtuoso di come un’ Amministrazione debba essere sempre vicina ai cittadini – e non alle lobby nocive! – interpretando efficacemente i loro bisogni e dando risposte concrete. Insomma la buona politica.
Ora si tratta di dare “continuità” ad un’ esperienza-laboratorio che vede d’ accordo una larga fetta di genitori attivi, la Comunità Parrocchiale e l’ intero quartiere, per raccogliere i frutti del lungo operato, non privo di ostacoli, e giungere finalmente in tempi brevi alla costruzione della nuova scuola in Via Bramante. Come genitori, infatti, ci rifiutiamo ormai di credere che le ricorrenti voci di inutili rimpasti possano essere sollecitati da residue resistenze alla realizzazione dell’ opera.
Nei prossimi giorni comunque chiederemo all’ Amministrazione di essere nuovamente convocati per continuare nella nostra azione di vigilanza.
Comitato genitori di via Bramante