E’ partita il 6 giugno, da Bernalda, la prima fase della campagna di misurazione per la verifica dell’efficacia della ricezione del segnale televisivo digitale terrestre.
“La mancata ricezione della Rai Basilicata – afferma la presidente del Corecom Basilicata Giuditta Lamorte, che era presente ieri a Bernalda – fa venir meno un servizio di preminente interesse generale, in considerazione di questo il Corecom Basilicata ha siglato un protocollo di intesa con l’Ispettorato del Ministero dello Sviluppo economico per Puglia, Molise e Basilicata.Il tema della qualità del segnale del digitale terrestre non rientra tra le funzioni proprie, né tra quelle delegate al Corecom,ma intendiamo lavorare in sinergia con l’Ispettorato e Rai Way per consentire a tutti i cittadini lucani di fruire di un servizio informativo importante, soprattutto in considerazione del fatto che il Ministero non ha più interesse alla ricanalizzazione, in quanto presto si passerà alla banda larga. Di qui la necessità di trovare soluzioni alternative”.
“Il protocollo con l’Ispettorato del Ministero– aggiunge ancora Lamorte – ha come obiettivo una campagna di misurazione per la verifica dell’efficacia della ricezione del segnale televisivo digitale terrestre.E’ opportuno precisare che i Comuni mappati, non sono Comuni campione, ma nei mesi precedenti alla sottoscrizione del protocollo finalizzato alla rilevazione della ricezione del segnale, il Comitato ha incontrato i sindaci di tutti i Comuni della Basilicata, invitando loro – con diverse lettere inviate alle amministrazioni competenti – a segnalare le criticità afferenti il digitale e a manifestare l’interesse ad aderire alla campagna di mappatura.Al termine delle operazioni di verifica svolte dall’Ispettorato, con il supporto di Rai Way Basilicata, verrà predisposto un report informativo riguardante gli accertamenti tecnici effettuati, i disservizi evidenziati e i possibili interventi attuabili”.