Cambia la disciplina della circolazione dei veicoli nella zona a traffico limitato entro storico-Civita. Da domani, 8 settembre 2018, verrà istituito il senso unico ad anello che permetterà di risolvere il problema degli intasamenti che si sono registrati con frequenza in via delle Beccherie.
L’ingresso per le auto autorizzate avverrà da via Rocco Scotellaro, proseguirà per via del Corso, poi per via delle Beccherie fino a via Duomo. Il percorso di uscita avverrà in senso inverso da via Duomo, Piazza Sedile, via San Francesco, via del Corso e via Scotellaro.
La nuova disciplina della circolazione dei veicoli sarà attiva in via sperimentale fino al 4 novembre 2018 per verificarne l’efficacia. Restano invariate tutte le norme relative alla Ztl del Centro e della Civita. Unica novità sostanziale sarà l’obbligo di svolta a sinistra provenendo da via Scotellaro. I possessori di box auto nelle vicinanze di piazza Sedile non potranno quindi più svoltare a destra e transitare per via San Francesco, in senso contrario a quello di circolazione.
“Da domani – dice l’assessore alla Mobilità, Angelo Montemurro – con la sperimentazione del senso unico di circolazione, parte la fase 2.0 della Ztl. E’ il primo passo verso l’idea di pedonalizzazione, almeno nelle ore serali, di tutta l’area che va da via del Corso fino a piazza San Francesco, che consentirà così alla città di avere una zona senza auto estesa da piazza Vittorio Veneto fino a piazzetta Pascoli. Su questo argomento è ancora in corso il dialogo con i residenti e con gli operatori turistici e commerciali da cui contiamo di ricevere idee e soluzioni alternative per tenere presenti le esigenze di tutti. Il nostro obiettivo è comunque quello di limitare al minimo la presenza di auto nel centro storico ma lo faremo, per quanto possibile, senza penalizzare, troppo, nessuno”.
Set 07
Ma sto Montemurro ha fatto almeno le scuole elementari, Sa leggere anche se poco? l’ordinanza pubblicata non parla dei sogni di sto Montemurro amico di Angelo Cotugno. La pedonalizzazione a cavolo, sognata è rimasta nel cassetto perchè era una cavolata