All’età di 87 anni si è spento serenamente venerdì sera, presso la Residenza Assistenziale Brancaccio, mons. Arcangelo Rotunno. Prima di diventare parroco storico di Grottole, dal 3 marzo 1963 al 10 settembre 2000, è stato parroco a Serra Marina e Metaponto, facendo vita comunitaria insieme ad altri due sacerdoti, divenendo così antesignano di quella vita fraterna auspicata per i presbiteri dal Concilio Vaticano II.
Dopo la sua lunga reggenza della parrocchia di Grottole, mons. Rotunno è stato chiamato dall’arcivescovo mons. Salvatore Ligorio ad essere cappellano della Residenza Brancaccio e contemporaneamente a svolgere la funzione di canonico penitenziere in seno al Capitolo Cattedrale. Sacerdote zelante, ha sempre testimoniato nel suo ministero sacerdotale il Vangelo della carità.
La salma di mons. Rotunno sarà vegliata nella cappella della Casa Brancaccio sino a sabato 28 novembre, quando sarà traslata nella chiesa parrocchiale Maria Madre della Chiesa dove alle 10,30 si terranno le esequie. La cerimonia funebre sarà celebrata da mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo eletto di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo e amministratore apostolico di Matera-Irsina. Al termine della celebrazione il feretro procederà per Grottole ove, nella chiesa matrice, si terrà un momento di preghiera prima della tumulazione nel cimitero del suddetto comune.