Un filo diretto tra Acquedotto Lucano e gli amministratori di condominio, nel segno della collaborazione, per facilitare la risoluzione delle problematiche contrattuali ed amministrative che potrebbero insorgere tra il gestore del servizio idrico integrato e le utenze condominiali. È questo lo scopo dell’intesa siglata questa mattina da Giandomenico Marchese, amministratore unico di Acquedotto Lucano Spa e Mario Tancredi, presidente regionale dell’ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) presso il Consiglio Regionale di Basilicata nel corso dell’incontro “La regolazione della morosità nel settore idrico”, organizzato da Acquedotto Lucano in collaborazione con ANACI. All’incontro sono intervenuti anche Canio Santarsiero, amministratore unico Egrib, Donatella Romaniello, presidente Anaci Potenza, Francesco dell’Acqua, presidente Anaci Matera, Barbara Salvatori, direzione Arera dei sistemi idrici, degli assetti e innovazione idrica, Gerardo Marotta e Pasquale Ronga rispettivamente direttore generale e direttore commerciale di Acquedotto Lucano e Gaetano Mulina vice presidente nazionale Anaci.
Acquedotto Lucano e Anaci rinnovano così l’intesa siglata nel 2013 e, alla luce del nuovo regolamento ARERA n.311/2019che disciplina modalità e tempi delle procedure di gestione delle morosità individuali e condominiali nel settore dell’erogazione idrica, si impegnano ad istituire un tavolo tecnico, aperto anche ad altre associazioni di amministratori di condominio, per la sottoscrizione di un nuovo protocollo di intesa entro il 31 gennaio 2020.
Gli obiettivi del protocollo saranno ispirati, in sintesi, ai seguenti principi:assicurare l’utilizzo di uno sportello e di strumenti di comunicazione dedicati, conseguire rateizzazioni nel pagamento delle fatture particolarmente onerose, individuare modalità operative per agevolare la lettura dei misuratori condominiali, accelerarela definizione delle pratiche amministrative e attivare specifiche attività informative.
“Questa giornata sigla la collaborazione pluriennale, attiva e proficua tra Acquedotto Lucano e Anacie rinnova il reciproco impegno – precisa Marchese – ad individuare percorsi e strumenti volti ad assicurare sempre maggiore chiarezza e trasparenza nelle regole, nonché ad incentivare l’uso consapevole della risorsa idrica”.
In presenza di casi di morosità è bene secondo Tancredi “salvaguardare il valore della risorsa acqua che non può perdere la sua valenza sociale intrinseca e al contempo consentire al Gestore unagestione efficiente del servizio”.
Importante, dunque, l’intervento dell’ARERA sull’argomento che ha approvato la delibera 311/2019 recante le disposizioni in materia di morosità nel servizio idrico integrato a far data dal 1 gennaio 2020 (REMSI). “Il nuovo provvedimento – precisa Salvatori – prevede l’introduzione di regole certe e uguali in tutta Italia in caso di mancato pagamento da parte degli utenti ealle qualetutti gli Enti Gestori,per continuare ad assicurare un servizio ottimale,dovranno uniformarsi tenendo conto delle utenze vulnerabili in stato di disagio economico e sociale accertato e di quelle pubbliche non disalimentabili come ospedali e scuole”.