Con ordinanza sindacale numero 3441 del 2021 il sindaco Bennardi ha disposto misure urgenti e straordinarie per garantire il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nonché il funzionamento e la gestione dei centri comunali di raccolta dei rifiuti siti in via Montescaglioso e viale delle Nazioni Unite nel Comune di Matera.
OGGETTO : Ordinanza contingibile ed urgente ex art. 50 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii. – Misure urgenti e straordinarie per garantire il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nonché il funzionamento e la gestione dei centri comunali di raccolta dei rifiuti siti in via Montescaglioso e viale delle Nazioni Unite nel Comune di Matera.
PREMESSO CHE:
– in data 12 settembre 2019 è stato sottoscritto il contratto di appalto rep. n. 33056 – racc. n. 14929 del 12 settembre 2019 registrato a Matera in pari data al n. 3038 serie 1T, tra il Sub ambito 1 costituito dai comuni di Matera (Capofila), Bernalda, Tricarico, Irsina e Ferrandina ed il CNS Consorzio Nazionale Servizi società cooperativa di Bologna per il servizio di raccolta rifiuti ed igiene urbana Area metropolitana di Matera – sub ambito 1;
– in data 27 novembre 2019 è stato sottoscritto il verbale di avvio dell’esecuzione del contratto tra ildirettore dell’esecuzione del contratto (DEC) ed il procuratore ad negotia dell’impresa appaltatrice CNS fissando l’avvio delle attività del servizio al 9 dicembre 2019;
DATO ATTO CHE:
– il capitolato speciale di appalto agli artt. 30 e 50 prevede la piena operatività dei Centri comunali diraccolta (CCR), come previsti dalla proposta operativa formulata in sede di gara, entro 30 giorni dall’avvio dell’appalto e che è onere della impresa appaltatrice il completamento delle installazioni e l’integrazione delle attrezzature necessarie;
– i comuni del sub ambito, fatta eccezione per Bernalda, hanno in corso di ultimazione gli ampliamentie/o realizzazione dei CCR la cui tempistica è riportata nella nota prot. n. 0090857/2019 del 14.11.2019 del Comune di Matera;
– nell’ambito di detto contratto è inoltre previsto che l’appaltatore debba provvedere alla gestione deiCCR ivi compresi quelli del Comune di Matera siti a Matera sud (via Montescaglioso) ed a Matera nord secondo i dettami della normativa vigente in materia;
– il CCR di Matera sud sito in via Montescaglioso è stato ultimato e collaudato giusta d.d. n. 00008/2020 del 05/02/2020 e deve essere avviato a piena operatività con immediatezza secondo le previsioni del C.S.A.;
– il CCR di viale delle Nazioni Unite (ex “centrale del latte”), nelle more della realizzazione del CCRMatera nord, deve essere mantenuto operativo per le medesime finalità di cui alla D.G.C. n. 343 del 1° ottobre 2013 relativamente al solo conferimento dei rifiuti “sfalci e potature” – codice CER 20.02.01.;
RITENUTO CHE:
– è necessario garantire l’esercizio del CCR ubicato in via Montescaglioso prevalentemente per leattività finalizzate ai servizi all’utenza, come espressamente indicati nel progetto offerta, al fine di non pregiudicare le condizioni per una corretta gestione del ciclo integrato dei rifiuti ed evitare l’incremento dell’abbandono incontrollato dei rifiuti sul territorio comunale, con conseguenze negative per la salute dei cittadini e per l’ambiente;
– è necessario garantire il funzionamento immediato dei CCR nei termini di cui al disciplinare allegato,nelle more dell’approvazione dei regolamenti di igiene urbana e di funzionamento dei CCR da parte del Consiglio comunale;
– l’apertura dei citati centri di raccolta consente di fornire il dovuto servizio all’utenza e la chiusura anche temporanea favorirebbe, viceversa, il proliferare di fenomeni di abbandono incontrollato di rifiuti sul territorio comunale, con conseguenze negative per la salute dei cittadini e per l’ambiente;
CONSIDERATO CHE, per quanto sopra, con ordinanza sindacale n. 68 del 6 febbraio 2020 è stata ordinata l’apertura dei CCR comunali ed è stato ordinato al CNS Consorzio Nazionale Servizi – società cooperativa di Bologna di garantire il funzionamento e l’operatività dei Centri comunali di raccolta siti a Matera sud e viale delle Nazioni Unite (ex “centrale del latte”), per la durata strettamente necessaria e comunque per una durata massima di giorni 90 naturali e consecutivi dalla data della stessa ordinanza;
CONSIDERATO CHE, per quanto sopra, con ordinanza sindacale n. 309 del 6 luglio 2020 è stata assicurata l’apertura dei CCR comunali ed è stato ordinato al CNS di garantire il funzionamento e l’operatività degli stessi per la durata strettamente necessaria e comunque per una durata massima di giorni 60 naturali e consecutivi dalla data della stessa ordinanza;
CONSIDERATO CHE, per quanto sopra, con ordinanza sindacale n. 430 del 9 settembre 2020 di analogo tenore è stata assicurata l’apertura dei CCR comunali ed è stato ordinato al CNS di garantire il funzionamento e l’operatività degli stessi per la durata strettamente necessaria e comunque per una durata massima di giorni 60 naturali e consecutivi dalla data della stessa ordinanza;
CONSIDERATO CHE, per quanto sopra, con ordinanza sindacale n. 803 del 9 novembre 2020 è stata assicurata l’apertura dei CCR comunali ed è stato ordinato al CNS di garantire il funzionamento e l’operatività degli stessi per la durata strettamente necessaria e comunque per una durata massima di giorni 60 naturali e consecutivi dalla data della stessa ordinanza;
VISTI il d.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020, il d.P.C.M. 11 marzo 2020, il d.P.C.M. 22 marzo 2020 così come modificato dal d.m. 25 marzo 2020, il d.P.C.M. 1° aprile 2020 e, da ultimo il d.P.C.M. 3 novembre 2020 e ss. mm. ii., nonché i diversi interventi normativi recanti misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale e successivi provvedimenti del Governo italiano con i quali sono state introdotte misure dirette a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID – 19 e considerato l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e il perdurare dell’emergenza che ha, di fatto, comportato un rallentamento di tutte le attività amministrative;
CONSIDERATO che non è stata ancora acquisita l’autorizzazione AUA di competenza della Provincia di Matera in riferimento allo scarico delle acque del CCR, già richiesta dal gestore;
RITENUTO, pertanto, necessario, sussistendo allo stato le condizioni di necessità ed urgenza assicurare il funzionamento dei CCR in oggetto per il tempo strettamente necessario per la loro immediata funzionalità e comunque per una durata massima di giorni 60 (sessanta);
RITENUTO altresì dover assicurare il funzionamento di detti CCR nel rispetto dell’allegato “disciplinare”, già allegato alla ordinanza sindacale n. 68/2020 del 6 febbraio 2020, del contratto sottoscritto e secondo gli orari di funzionamento offerti in sede di gara dall’impresa appaltatrice;
VISTI, inoltre,
– l’art.198 del d.lgs. 152/2006 che attribuisce ai comuni le competenze in materia di gestione dei rifiuti; – l’art. 50 del d.lgs. n. 267/ 2000 e s.m.i.;
RAVVISATA ed accertata la concorrenza di tutti gli elementi, di tutti i presupposti e di tutte le condizioni che giustificano l’adozione di una ordinanza contingibile ed urgente ai sensi dell’art. 50 del d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i. in deroga alle disposizioni vigenti, al fine di garantire un adeguato livello di tutela della salute e dell’ambiente.
Tutto quanto sopra premesso e visto il perdurare dell’emergenza COVID – 19,
O R D I N A
di continuare ad assicurare l’apertura dei centri comunali di raccolta siti in Matera in via Montescaglioso (Matera sud) ed in viale delle Nazioni Unite secondo i termini e le modalità del disciplinare, già allegato all’ordinanza sindacale n. 68/2020 e del contratto in essere, in deroga al d.m. 8 aprile 2008, per la durata strettamente necessaria e comunque per una durata massima di giorni 60 naturali e consecutivi dalla data della presente ordinanza.
D I S P O N E
La notifica del presente provvedimento, perché vi adempia,
– al C.N.S. Consorzio Nazionale Servizi – società cooperativa con sede legale in Bologna, via della Cooperazione, 3.
La comunicazione della presente ordinanza, entro 3 giorni dall’emissione, al Prefetto di Matera, al Comando della polizia locale di Matera ed al Dirigente del settore manutenzione urbana.
La pubblicazione della presente ordinanza all’albo pretorio on-line nonché il suo inserimento sul sito del Comune di Matera, nella sezione “amministrazione trasparente”.
A V V E R T E
che ai sensi dell’art. 3 – comma 4 – della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., contro la presente ordinanza è ammesso, nel termine di trenta giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio on-line, ricorso gerarchico al Prefetto di Matera, oppure, in via alternativa ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale per la Basilicata nel termine di giorni sessanta dalla data di notifica e/o pubblicazione, oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di giorni centoventi dalla data di notifica e/o pubblicazione.
Il responsabile del procedimento amministrativo (ex l. n. 241/1990 e ss.mm.ii.) è il dirigente del settore manutenzione urbana.
Comune di Matera lì, 13/01/2021