L’occupazione degli stand per la manifestazione fieristica “Matera è fiera” ha costretto l’amministrazione comunale ha delocalizzare il terminal bus disponibile in piazza della Visitazione e in proposito si registra una nota di Marcella Conese, segretaria provinciale di Filt Cgil Matera.
Ancora una volta, l’attuale terminal bus viene delocalizzato a causa di manifestazioni di diverso tipo, che interessano l’area della Stazione FAL, dove normalmente avviene la sosta breve dei bus di linea e turistici.
Tutto a discapito degli utenti, della regolarità del traffico automobilistico e degli autisti che sono costretti a caricare e scaricare (con manovre infelici) i passeggeri sulla strada carrabile.
La passata Amministrazione Comunale scelse come fermata temporanea via Timmari (zona antistante la caserma dei vigili del fuoco); la nuova, ha individuato via Aldo Moro, in prossimità del Palazzo di Giustizia. Entrambe soluzioni “di fortuna”, che non risolvono il problema.
È evidente che l’interesse di chi governa deve essere quello di far funzionare al meglio la viabilità di una città che è destinata ad accogliere e a disciplinare un flusso ingente di auto private, di bus turistici e di linea e che non può più permettersi di rinviare la soluzione del problema o di rincorrere la straordinarietà.
Eppure, esiste una pianificazione che consentirebbe nel breve periodo di “delocalizzare” la fermata di Matera centrale, spostandola di poche decine di metri, perché il P.U.M. (Piano Urbano della Mobilità), così come approvato dal Consiglio Comunale nel 2013, individua in una parte di piazza della Visitazione l’area destinata alla realizzazione di un terminal, dove possano effettuare sosta breve (quindi appunto carico e scarico passeggeri) sia gli autobus di linea che quelli turistici.
Progetto appaltato ma bloccato, nell’attesa che si definisca il passaggio di proprietà della piazza dal demanio alla Regione e, quindi, il trasferimento in concessione al Comune di Matera che potrebbe, finalmente, gestire un’area strategica per l’organizzazione della mobilità e dell’accessibilità.
Perché non si accelera sulla definizione di questo passaggio, che sostanzialmente avverrebbe tra due pubbliche amministrazioni? La competenza diretta comunale, infatti, consentirebbe (oltre all’adeguamento funzionale dell’area a terminal bus, come detto) anche di emettere ordinanze di regolamentazione del traffico sull’area di Piazza della Visitazione per favorire, di conseguenza, anche l’utilizzo dell’Autoparco di contrada Pantano da adibire a terminal bus per la sosta lunga.
E poi esistono soluzioni di lungo periodo, che la stessa Filt Cgil ha sempre sostenuto: per decongestionare il traffico cittadino ed evitare che i bus circolino in città, si era individuato nel deposito di proprietà FAL, ubicato a Serra Rifusa, l’area dove far confluire sia i bus turistici che quelli di linea, assicurando ovviamente un potenziamento delle corse della metropolitana leggera dalla Stazione di Serra Rifusa a Matera Centrale.
Ovviamente, è necessario un adeguamento tecnico dell’area per il nuovo uso, un potenziamento delle corse Stazione Serra Rifusa – Matera Centrale ed un rifacimento della stessa stazione di Serra Rifusa.
Le risorse necessarie (circa 3.700.000 euro) rinvengono da finanziamento F.S.C. (che risulta immediatamente disponibile) e, quindi, è necessario ed urgente accelerare la progettazione dell’intervento perché l’appalto dei lavori deve essere fatto entro la fine del 2015, diversamente si avrebbe una riduzione o addirittura la perdita della somma totale.
È importante che si proceda speditamente, perché non è più tollerabile la confusa situazione esistente.
Naturalmente, la regolamentazione della sosta dei bus e la realizzazione del terminal costituiscono il punto di partenza di un insieme di progetti e di decisioni coraggiose che l’Amministrazione Comunale dovrà necessariamente mettere in campo al più presto rispetto al tema della mobilità urbana in generale e che dovranno riguardare:
- la regolamentazione dell’ingresso in città dei bus turistici, con l’attivazione di una z.t.l. che preveda tariffe di accesso al centro urbano;
- il potenziamento del trasporto pubblico urbano, per disincentivare sempre di più l’uso del mezzo privato;
- una nuova disciplina del transito e della sosta delle auto private nel centro città, più adeguata alle nuove esigenze;
- l’estensione delle aree pedonali.
Solo così, Matera potrà diventare una città più accessibile, con un traffico ridotto e quindi più fluido, con un trasporto pubblico urbano più efficiente e competitivo e, chissà, forse tutto questo potrà addirittura determinare una possibile riduzione dei costi per le casse comunali.
Su questi temi, la Filt Cgil chiede l’avvio di un confronto immediato, vista anche l’imminente riapertura delle scuole.
La CGIL si conferma cinghia di trasmissione della sinistra, o sbaglio?
Anche in questo caso Adduce, che ha amministrato la città fino a ieri, non è riuscito nell’impresa e ora si chiede a De Ruggieri di fare i salti mortali in 4 mesi….mah.
Svegliati CGIL che nessuno ti crederebbe più, e perdi tessere.
Luoghi comuni. Chiediamo un terminal bus da anni. Il PUM lo prevede. Perché non realizzarlo?
Siamo stanchi d queste manovre impossibili e super pericolose per viaggiatori e passanti.siamo la città più comica d Europa. sveglia uagliunnn
ma no????????gli angioletti caduti dal cielo per il troppo peso. Mo si svegliano!Troppo complicato parlare del terrminal bus posto ad Altamura,leggetevi i flussi giornalieri d’ingresso e le loro direttrici. il cappello va bene, in generale
Abiusi, con tutto il rispetto ma se scrivessi in maniera leggermente più chiara potremmo anche avere il piacere di conoscere il tuo punto di vista
La soluzione che colpevolmente nessuna amministrazione fino ad ora ha mesdo in atto é così chiara che solo chi è cieco o chi è in malafede può ignorare. Appena prima della città c’è la grande rimessa delle Fal, con tanto fi fermata della freccialumaca. Ma ci vuole tanto? Gli autobus neanche entrerebbero in città ed i turisti arriverebbero in pieno centro con zero impatto sul traffico cittadino.
Confido nell’assessore Delicio…
Mi dispiace caro Gioca ma consentimi di non condividere la tua annotazione. Posso confermarti che da anni la FILT e la Confederazione ha incalzato tutte le Amministrazioni che si sono succedute. Basterebbe che tu se lo volessi ti andassi a documentare presso gli archivi di tutte le testate giornalistiche e televisive locali ed avresti testimonianza di quello che io sto dichiarando. Se può esserti utile quello che ho testé sottolineato, il sottoscritto ha rilasciato nel tempo e ultimamente poco tempo prima dell’elezione della nuova Amministrazione, una intervista sul terminal bus all’emittenre locale TRM. Il sottoscritto oltre ad essere stato Segretario generale Provinciale della FILT-CGIL ricopre ancora qualche incarico negli organismi provinciali e regionali nella O.S medesima. Semmai su questo tema sono stati assenti altri. Senza rancore…….appura.
mi pare che piazza della visitazione vada bene come terminal bus;è una zona centrale, vicino le scuole e gli uffici.Quello che va impedito è il suo utilizzo per la fiera dei braia e per le giostre della bruna:ci sono altre aree per queste manifestazioni, come la ex barilla e contrada pantano.Come si vede, le soluzioni ci sono senza bisogno di girare intorno ai problemi senza risolverli, come ormai avviene da anni.
5. Realizzazione di piste ciclabili e un asse ciclabile nord-sud per una maggiore sicurezza stradale.
I ciclo-utenti, sempre più numerosi, sono puntualmente ignorati. Ma quando percorrete la città lo fate con i prosciutti anzi, con le fiorentine sugli occhi?
Assolutamente d’accordo con Procopio,tra l’altro quell’agglomerato di tendoni simil circensi paralizza quel piazzale praticamente per 40 giorni,provocando disagi a 360°,si consideri coloro i quali si recano giornalmente in Tribunale o presso la Motorizzazione.
La Cgil si ricorda adesso del terminal bus. Certo ora la città e’ amministrata dal centro destra.
Ho fatto bene a cancellarmi da questo partito. Ops, sindacato.
Sono 6 anni che si svolge questa fiera: negli ultimi 5 anni cosa hanno fatto i precedenti amministratori? Nulla! Questo lo dico soprattutto a coloro che hanno stilato il comunicato della Cgil. Quale soluzione ha trovato il caro sindaco Adduce? Nessuna! Non si può più andare avanti così lasciando che i problemi siano risolti da chi verrà dopo…. Speriamo di vedere qualcosa di nuovo perché altrimenti…sarà buio totale!
Proporre l’arrivo dei pullman per i lavoratori pendolari e studenti fuori città secondo me creerebbe solo un ulteriore aggravio di spese per i trasporti (considerato che quando facciamo proposte per migliorare il servizio ci viene puntualmente risposto che non ci sono soldi) e non solo (occorrerebbe rivedere tutto il piano delle partenze dai paesi della provincia e per far sì che si possa arrivare in orario tanto sul posto di lavoro che a scuola). Matera non è (e meno male) “Milano o Roma” dove tanto la metro e i mezzi su gomma probabilmente garantiscono un certo servizio.
Occorre solo fare un buon terminal bus a Piazza della Visitazione, perché spendere altri soldi per il trasporto dei pendolari e studenti da fuori città al centro della città?
Perché quell`aerea é gia congestionata di suo visto che la tangenziale ovest ormai é poco piu che un miraggio. Piazza della visitazione, nella zona in cui si trova, andrebbe valorizzata ed avviata a destinazionei d`uso ben piú nobili! Chiaramente con parcheggio sotterraneo.
Ancora sperpero di denaro pubblico? E dei parcheggi attuali che non sono ancora saturi che ne facciamo? altre cattedrali nel deserto come se non bastassero quelle esistenti ed ancora incompiute. Bisogna prima di tutto riempire gli attuali stalli disponibili e semmai dopo se viè una superiore domanda di parcheggio allora pensare a nuovi parcheggi ma assolutamente periferici e ben connessi con trasporti di massa, altrimenti si creano con parcheggi centrali nuovamente le condizioni di congestionamento del traffico e le conseguenti deleterie situazioni di inquinamento oltre che ambientale anche acustico.