L’assessore fa il punto evidenziando con rammarico come atti di rilevanza strategica siano rimasti per mesi nell’ombra e come impropriamente le aziende stiano togliendo serenità ai lavoratori.
“Ho voluto dare una svolta ad un sistema che si trascinava incancrenito da troppi anni; se questo sforzo non è stato colto sono pronta da Assessore a fare un passo indietro. Sono stata votata per portare la scossa delle grandi riforme e delle azioni d’urto, sebbene questo forse non sia gradito a tutti. Con piena autorevolezza ho svolto un compito arduo: ho avviato una riforma di settore e con essa le gare per l’intero servizio di Trasporto pubblico locale. Nel frattempo, ho tirato una linea netta rispetto ad un contratto di servizio scaduto, logoro e soggetto a proroghe non più sostenibili, né economicamente, né giuridicamente; nel pieno rispetto delle leggi nazionali, dei regolamenti europei e delle sentenze intercorse ho rinegoziato le condizioni contrattuali ad un costo conveniente per la Regione e sostenibile per le aziende che svolgono il servizio; il costo è stato regolarmente analizzato nella sua congruità. Abbiamo lavorato per far rientrare una debitoria pregressa di oltre 40 milioni di euro per rendere il quadro economico complessivo realmente equilibrato e sostenibile. Raggiunta l’intesa con il Cotrab abbiamo impostato un nuovo temporaneo affidamento del servizio mediante contratto tra le parti, così come previsto dalla normativa di settore.
Tutto questo, a seguito di una trattativa lunga ed estenuante, per sanare un passato deludente e mettere le basi per un futuro più sereno e prospero. Nel frattempo, la vera riforma ha preso corpo: è stata pubblicata la relazione di affidamento della nuova gara ed abbiamo posto le basi per il nuovo sistema di bigliettazione unica integrata per arrivare, nel rispetto del cronoprogramma e nonostante la pandemia, alla pubblicazione dei bandi di gara entro il 2021.
Nel mentre abbiamo pagato sino ad oggi alle aziende del Cotrab i corrispettivi trimestrali con la puntualità che non si vedeva da anni e che gli imprenditori del settore dovrebbero riconoscere e apprezzare, garantendo agli autisti la doverosa serenità nel pagamento degli stipendi.
Da tempo il Contratto Ponte che normalizza il servizio espletato nelle more delle gare è pronto alla firma dei contraenti e con esso la Delibera di approvazione ed adozione degli schemi contrattuali, un provvedimento complesso ma legittimo, redatto in ossequio alle norme nazionali ed europee, che meriterebbe lo stesso apprezzamento, la stessa fiducia e richiederebbe lo stesso coraggio di altre riforme messe in campo da questa maggioranza di governo.
Un faticoso ed ambizioso percorso è giunto da tempo alla meta: non mi interessano né i presunti meriti, né le inutili medaglie, ma che si faccia meglio e quanto prima l’interesse dei lucani e in particolare, in questo caso, di quasi 1200 operatori del settore e delle loro famiglie”. Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.