La Provincia di Matera ha fatto bene a prorogare per altri due mesi i servizi aggiuntivi, cioè quelle linee che non rientrano nel piano provinciale dei trasporti, ma che indubbiamente hanno un importanza indiscussa, come i collegamenti verso l aeroporto di Palese, verso il CROB di Rionero, ecc.
Tale proroga, però, sposta di fatto i tempi in cui dovrà essere affrontato il vero problema, e soprattutto delega la risoluzione dello stesso ad un organo provinciale che non sarà né l’attuale presidente ne la sua giunta.
Quindi ad un organo nuovo, che secondo i tempi indicati dalla legge si dovrà incardinare proprio nel prossimo settembre, con il rischio che chi verrà dopo non avrà il tempo di capire e di individuare una soluzione definitiva.
La situazione non è semplice, perché la Giunta Provinciale, in attuazione di una delibera di giunta regionale, ha deciso a fine giugno la soppressione di alcune linee, quelle “a bassa frequentazione” e la loro sostituzione con le linee neoistituite, quelle cd. “aggiuntive” (Irsina – San Nicola di Melfi – CROB Rionero; Tricarico – Bivio Grassano; Matera – Ferrandina – CROB Rionero; Matera – aereoporto Bari Palese; ecc.).
Ed ha chiesto al COTRAB di rimodulare le linee previste dal contratto di sevizio tra loro stipulato, sopprimendone alcune e istituendone altre.
Poiché il COTRAB e’ un consorzio di aziende, si può immaginare come sarà difficile comporre il puzzle della soppressione/istituzione, senza rischiare il licenziamento del personale in servizio sulle linee soppresse.
E come sarà complicato spiegare agli abitanti di alcuni comuni dell’entroterra che l’unico autobus che passava di lì non ci sarà più.
Alla luce di queste considerazioni, fermo restando che ha fatto bene la giunta provinciale prorogare i servizi, sarebbe opportuno utilizzare i due mesi che ci separano dalla nuova scadenza per dare una soluzione definitiva al problema.
Se possibile, senza perdere posti di lavoro.
Marcella Conese, FILT CGIL Matera
–
non è così semplice. la proroga di Luglio è stata pagata con quel 1,5% di percorrenza gratuita prevista dal contratto di servizio stipulato nel 2008 tra Provincia e Cotrab. Agosto e Settembre non si sa chi li pagherà ed assommano circa a 120 mila euro. La Provincia non ha soldi per la bisogna e la Regione ha detto esplicitamente che si faceva carico delle 376 mila euro relative al primo semestre del 2014 e poi NISBA! Lo ha detto con apposita delibera di giunta regionale e non già con lettera di dirigente . Per tutto il resto la Giunta Provinciale non ha fatto niente altro perchè la rimodulazione nasce a fronte di altra delibera di giunta regionale dell’Ottobre 2013 ed a fronte di interminabili riunioni in cui vi erano anche i sindacati del settore. Conclusione vale il detto :BAMBOLE NON C’E’ UNA LIRA e bisogna razionalizzare . il resto sono discorsi domenicali buoni per le solite litanie.