L’assessore alle Infrastrutture e Trasporti ha scritto nuovamente alla Procura pugliese: “E’ necessario dissequestrare la linea per ripristinare l’esercizio ferroviario”.
L’assessore con delega alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata, Aldo Berlinguer, ha inviato una seconda lettera di sollecito al Procuratore della Repubblica di Foggia, Vincenzo Russo, chiedendo di conoscere i tempi per il dissequestro della tratta ferroviaria Potenza-Foggia, in atto da quasi tre mesi, a causa del deragliamento di un treno causato dall’esondazione del fiume Carapelle.
“L’assenza di un regolare servizio ferroviario – scrive nella lettera l’assessore – pur momentaneamente sostituito tra Melfi e Foggia dal servizio automobilistico, causa disservizi all’utenza ma anche gravi ricadute occupazionali in capo ai lavoratori delle ditte di movimentazione merci dell’indotto Fiat di San Nicola di Melfi che ormai quotidianamente rappresentano alla Regione Basilicata, titolare del contratto di servizio con Trenitalia, le conseguenti implicazioni socio-economiche”.
Berlinguer ribadisce l’importanza da parte della Procura di Foggia di “accertare le responsabilità dell’incidente” ma evidenzia anche che per i Lucani è “necessario conoscere i tempi per il dissequestro delle linea in modo da poter conseguentemente consentire al gestore dell’infrastruttura Rfi di effettuare i necessari lavori per il ripristino e la riapertura dell’esercizio ferroviario”.