Nuovo disservizio denunciato da un utente sulla tratta fal Matera-Bari. Di seguito la nota inviata alla nostra redazione dall’utente materano Francesco Salerno.
“Nella giornata di mercoledì 19 giugno, il treno delle Fal diretto a Bari, con partenza da Matera alle 13:08, è giunto nel capoluogo pugliese con circa mezz’ora di ritardo portando a circa due ore la durata totale del viaggio. Un simile imprevisto, già difficilmente tollerabile per i treni a lunga percorrenza, su una tratta di 60km significa un prolungamento di oltre il 30% della già vergognosa ora e trenta di viaggio a cui siamo inchiodati per colpa dello scartamento ridotto. A rendere ancora piú vergognoso il disservizio odierno, il fatto che sulle vetture, di recente costruzione e recanti il simbolo dell’aria condizionata, l’impianto non era in funzione.
Con l’estate vicinissima e le temperature gia abbastanza elevate si prospettano tempi duri per gli utenti delle Fal che già stanno facendo i conti con le modifiche peggiorative recentemente apportate all’orario”.
Michele Capolupo
una vergogna senza fine
Credo che viaggiare in autostop riservi meno incognite…se penso che hanno stanziato una congrua cifra per questi inetti , rischio un travaso di bile.
Alla denuncia aggiungo che non oso immaginare, viste le premesse metereologiche di questi giorni, cosa ci attenderà nelle lamiere delle FAL nelle prossime settimane.
Poi, oltre all’orario fatto ”a capocchia”, ai ritardi, all’aria condizionata che non funziona o non c’è proprio, alle attese infinite ad Altamura, alle fermate a Pescariello e Melitto…. ci tocca anche vedere i passeggeri diretti a Gravina che viaggiano con i treni di ultima generazione alla faccia nostra.
Mi raccomando ora che sono arrivati i soldoni dalla Regione andate da Adduce a chiedere la questua per la metropolitana….
A San Siro una volta esposero uno striscione: NON SAPPIAMO PIU COME OFFENDERVI.
E con questa situazione Matera osa candidarsi a Capitale della Cultura 2019. Dovrebbero riderle in faccia, altro che elezione!
Io sono un pendolare da Bari a Matera, e mi fa specie quando la gente continua ancora a sbandierare la storia dello “scartamento ridotto”.
Lo volete capire che il problema non è la dimensione dei binari (se il treno passa dai centri abitati, il treno non può correre, a prescindere dalla dimensione dei binari). Il problema vero è IL BINARIO SINGOLO, per cui se un treno fa ritardo, l’altro deve attenderlo PER FORZA in stazione. Ogni minimo ritardo fa propagare i ritardi sugli altri treni, e questo capita durante tutte le corse, per cui il treno accumula SEMPRE ritardo. Invece di pensare a delle favole (Ferrovie dello Stato e cavolate varie), bisognerebbe raddoppiare i binari in corrispondenza di tutto il percorso: sarebbe l’unica soluzione al problema. Un treno può essere nuovissimo e velocissimo, ma col binario unico deve aspettare il treno che arriva in direzione opposta un quarto d’ora nella stazione, e quindi l’ora e mezza/due ore di viaggio rimarranno in eterno.
sono d’accordo anch’io nell’individuare il problema nello scartamento ridotto che non permette di oltrepassare i 60-70 km/h e nello scarso investimento della regione Basilicata per raddoppiare i binari. Le fal vanno escluse dalal tratta se non si adeguano agli standard minimi di servizio…basta sopportare!!!!!!!!!
Forse non mi sono spiegato… lo scartamento ridotto NON è un problema! Tra le varie stazioni il treno non potrebbe mai raggiungere i 200 km/h a prescindere, poichè le fermate sono troppo vicine e i centri abitati troppo frequenti! Il problema sono le attese in stazione, per cui bisognerebbe raddoppiare il binario, per fare in modo che il treno si fermi solo per far scendere i pendolari, e non per aspettare che il treno dalla direzione opposta arrivi per liberare quell’unico binario.
Finalmente un commento intelligente!
Potrei essere d’accordo per la tratta Bari-Toritto, lungo la quale in effetti si susseguono tante stazioni in pochi km. Ma sul restante tracciato il discorso non va bene, in quanto ci sono lunghi tratti senza fermate e, soprattutto verso Matera, il gioco non varrebbe la candela per l’esiguo numero di treni che vanno ad impegnare la tratta. Peraltro, proprio da Toritto ad Altamura, lo s.r. impedisce consistenti guadagni di tempo a causa delle troppe curve strette e forti pendenze, che limitano di fatto la velocità massima. E comunque sia, il semplice binario in sé non sarebbe un problema insormontabile se ci fosse una seria programmazione degli orari e dei turni del materiale, oltre ad un effettivo sfruttamento della tecnologia implementata negli ultimi anni, vale a dire il controllo centralizzato del traffico. Ma ahimè!, le FAL non mostrano il minimo interesse ai miglioramenti concreti! Purtroppo c’è un Decreto Ministeriale (4384 del 10/03/2004) che impedisce attualmente di mettere a gara il servizio attualmente detenuto dalle FAL, che quindi si trovano in una situazione di enorme privilegio, cioè quello di detenere come monopolista un servizio che in realtà dovrebbe essere affidato al miglior offerente!
mi raccomando materani,continuate a scegliere PD o PDL per amministrarci…questi sono i risultati! le FAL sono uno dei tanti enti politici che servono come serbatoi di voti per questi politicanti,ecco perchè non avremo mai una linea trenitalia!!!
mi associo in pieno all’ultimo commento… i partiti non hanno alcuna intenzione di far uscire Matera dal’isolamento ferroviario e dall’arretratezza
E chi dobbiamo votare, M5S? Ma per piacere.
ovvio perchè sono cittadini come noi, non dipendenti delle lobby…, segui il dibattito parlamentare e smettila di parlare per sentito dire
parlate solo per far squillare le trombe…. alias… dite solo cazzate
la cosa più squaliida è leggere di gente che non conosce i fatti
è inaudito che ancora qualche scellerato possa viaggiare su un treno delle fal
dovreste, invece di parlare senza conoscere, documentatarvi sul passato e analizzare gli ultimi 5 anni per capire i progressi e gli investimenti messi in campo… lo avete fatto? adesso trovate un’altra società che ha messo in campo una mole di investimenti tutti in corso per rimodernare le infrastrutture, che ha sostituito il 60% dei mezzi su gomma e che sta sostituendo più del 50% dei treni nella restante parte di Italia e che chiude pure in attivo.Adesso se avete un po di dignità martellatevi le dita visto che scrivete cazzate con un livore da idioti. Grazie
Peccato che nella stazione Centrale FAL di Bari non è disponibile la toilette… un bar con i servizi igenici non funzionanti, in caso di accertamento è costretto ad adeguarsi, altrimenti non è possibile mantenerlo aperto, NON CAPISCO PERCHE’ una stazione con migliaia di passeggeri giornalieri può permettersi questo lusso. E se sollevi il problema, ti mandano pure a ca**re.
E questa è una azienda al passo coi tempi?
Il fatto che abbiano fatto tutti quegli investimenti per offrire ancora un servizio così PESSIMO è solo un’aggravante. Sarebbe stato meglio risparmiarli quei soldi (che poi vai a vedere di chi sono?).
Peppe probabilmente chi parla conosce la situazione molto meglio di te..e ti assicuro che fare 2 ore di treno senza aria condizionata ed in condizioni da terzo mondo non è piacevole..quindi fai meglio a tacere che è meglio..
A Francesco Salerno, nipote del compianto Senatore, diventato Senatore per aver portato il Matera in serie B e non per chissà quali capacità politiche direi che dovrebbe andare a guardare se da senatore il Nonno ha fatto qualcosa per le Ferrovie a Matera… Già perchè il caro ffrancesco salerno deve sapere che i ritardi vendono anche da responsabilità del NONNO E DEI REGNANTI DI QUELL’EPOCA
A peppe senza entrare nel merito di tutte le altre cose che ha scritto vorrei far presente che il “compianto” è diventato senatore nel 1972 mentre invece il Matera in B è andato nel 1979; qualcosa e non solo qualcosa non quadra nel discorso di peppe…
PEPPE lavori nelle fal???? vergognati per i giudizi che hai espresso senza conoscere…..
Peppe, a parte il tuo errore cronologico che giustamente ha fatto notare l’attento ”matera in b” e che già la dice lunga sul tuo livello mentale-culturale, ti invito a fare di persona un confronto e un’analisi politica passata, presente e futura con il sottoscritto (dato che i morti non possono risponderti). Puoi chiedere la mia e-mail al responsabile di sassilive.
Ti aspetto. Ciao.
Peppe, con tutti i soldi che la politica regala alle Fal, i progressi a cui alludi (oltre che inutili) sono il minimo che una azienda foraggiata dalla politica da una vita debba fare.
Possono rinnovare il parco auto, possono mettere sui binari anche il TGV, il problema resta comunque il tempo che si impiega per percorrere 60 km e le condizioni di viaggio.
E non dire che la politica non riempie di soldi le Fal
ha ragione peppe, tralasciamo le offese gratuite…bisogna apprezzare gli sforzi che le fal hanno fatto negli ultimi tempi sperando in un ulteriore miglioramento della linea, magari elettrificando la linea, teoricamente, dovrebbe diminuire il prezzo del biglietto e migliorerebbe l’efficienza del mezzo…in teoria… fatto sta che secondo me trenitalia non è la manna dal cielo a cui dovremmo sperare…lo stato dovrebbe liberalizzare il settore cosi’ che il privato posso investirci
Ahahahahahhah ma ancora vi mettete a fare i viaggi della speranza con le appulo-lumache??? Andate a piedi oppure a passaggio e’ sicuramente più conveniente dello stare due ore in dei treni che non sembrano nemmeno dei treni…… Il treno quello che mettono a fare i giri per la città’ per accompagnare i turisti va più veloce ed è’ più comodo….. Meglio di quelle quattro carrozze messe su un binario giusto per far vedere che abbiamo le ferrovie ma che non servono a nulla perché il servizio e’ scadente e costa troppo…… Meno male che hanno messo le navette ma solo dall aereoporto…..provvedete anche per la sostituzione di mezzi su rotaie che sono inutili…..almeno le navette sono più efficienti e veloci…….è sostituite o eliminate il personale ferroviario alle stazioni che vengono pagati a vuoto per stare in ufficio a non fare nulla o a dormire…….. È non venite a dirmi che lavorano perché non fanno nulla……un po’ come i vigili urbani………
CHIUDIAMO LE FAL!!! SONO SOLO INTERESSI DEI PUGLIESI, NONCHE’ LA RAGIONE PRINCIPALE PER CUI MATERA NON HA LE FERROVIE DELLO STATO. SE QUESTI DELLA FAL (INVECE DI COMPRARE AUTOBUS NUOVI PER CREARE GLI STESSI INCONVENIENTI E RITARDI DI QUANDO C’ERANO I VECCHI PULLMANN) CHIUDESSERO, MATERA FINALMENTE SAREBBE SERVITA OBBLIGATORIAMENTE DALLE FERROVIE DELLO STATO. NO TAV NO FAL MA FFSS!!!!!!!!!!!!!!!!
Che amarezza leggere tutti i commenti senza senso!!!! Le FAL hanno investito? Sarà anche vero, ma con i soldi di chi????? Bello fare l’Azienda privata con i soldi pubblici, eh? Come ho già scritto in un commento precedente, “grazie” ad uno scandaloso Decreto Ministeriale del 2004 le linee FAL restano le uniche in Italia a non poter essere sottoposte a gara, dunque di fatto le FAL operano in una situazione di MONOPOLIO!!! Altro che chiacchiere! Andrebbero cancellate dalla faccia della terra, e sostituite con una vera ferrovia, non l’attuale, che è una tranvia più che altro!!!
alle fal piace vincere facile… sono soldi nostri
via dal mecato
Non è l’unico giorno. Nel giorno 14 giugno il treno partito da Bari alle ore 12.45 è arrivato a Matera alle ore 15.00 quindi ha impiegato ben 2 ore e 15 minuti. Inoltre arrivato a Matera (stazione di Villalongo) è ripartito in direzione Bari senza che nessuno salisse sul treno per avvisare i passeggeri che il vagone non avrebbe raggiunto la stazione centrale e alcuni malcapitati passeggeri sono ripartiti per Bari. Davvero vergognoso.