Una vera e propria rivoluzione nel settore di uffici pubblici e istituzioni con l’obiettivo di rendere più fruibili i servizi per i cittadini ma anche per scongiurare la soppressione o ridimensionamento di alcuni di essi. Una girandola di trasferimenti che già dai prossimi giorni e fino a tutto settembre-ottobre prossimo potrebbe di fatto concretizzarsi. Provvedimenti ed interventi salutari che, dopo l’iniziale fase di comprensibile confusione, dovrebbero conseguire i risultati sperati. L’esigenza più pressante è quella di dare finalmente una nuova sede alla sezione staccata di Pisticci del Tribunale di Matera, anche al fine di poter alimentare le residue speranze del suo mantenimento. In tale ottica si sta dunque facendo di tutto per aprire al più presto possibile la nuova sede del Tribunale nei due primi piani dell’edificio della centrale via Cantisano, già sede per ben 110 anni delle Scuole Elementari, ed opportunamente ristrutturato. Il terzo piano del complesso, invece, è destinato ad ospitare l’Agenzia Territoriale per l’Ufficio delle Entrate, che lascerà la sede di piazza Plebiscito, dove invece sarà allocata la Compagnia dei Carabinieri. Nella vecchia sede del Tribunale di Piazza Umberto I sarà ripristinato il Palazzo Comunale con l’accorpamento di tutti gli uffici, che così potranno ritornare nella loro storica sede, risolvendo tutti i problemi tecnici e logistici della loro attuale dislocazione i vari plessi della città, situazione che ha creato molti disagi ai cittadini. Palazzo Giannantonio, invece, al momento sede di alcuni importanti uffici comunali sarà trasformato, secondo gli intendimenti della’amministrazione comunale, in Plesso della Cultura, con biblioteca e sale di ascolto-lettura, e quindi in Ufficio del sindaco. “Per portare a termine questo ambizioso programma -ha spiegato il sindaco di Pisticci Vito Di Trani- occorre fare fronte comune tra maggioranza e opposizione per il bene della collettività, cercando le soluzioni migliori, senza distinzioni di partito, demagogia o sciacallaggio. Da ben trentadue anni si cerca di dare una nuova sede ai Carabinieri, con il rischio di degradare la Compagnia in Stazione. Entro il 19 settembre sarà consegnato l’edificio di piazza Plebiscito, come pure è imminente la consegna del nuovo Tribunale. Solo così la città potrà ritornare a vivere. Non si può pensare che Pisticci possa morire e per questo dobbiamo fare in modo da favorire la centralità del suo territorio difendendolo dagli attacchi che provengono da ogni parte”.
Giuseppe Coniglio