La livella è uno strumento usato quando si deve appunto “livellare” una superficie, in modo da eseguire per esempio in edilizia un lavoro a regola d’arte. Il grande attore Totò, nella sua poesia ‘A livella, la usa come metafora della morte, livellatrice di ogni tipo di disuguaglianza esistente tra i vivi. Ma a quanto pare questa metafora non è stata ancora recepita dal Comune di Matera visto che nel cimitero di contrada Pantanello un padiglione costruito cinque anni fa è ancora privo della pittura sulle parti murarie. Il cittadino materano Damiano Passarelli in una nota chiede che la nuova Amministrazione Comunale possa rimediare a questa “disattenzione” commessa dall’impresa che all’epoca ha eseguito i lavori per la costruzione dei padiglioni situati in prossimità del secondo ingresso del cimitero. Tutti gli altri padiglioni, compreso quello che stanno costruendo in questi giorni, sono regolarmente completi di pittura. Tutti tranne uno, quello per il quale si chiede di programmare i lavori di pitturazione. L’auspicio è che l’assessore ai lavori pubblici possa tenere conto di questa richiesta legittima da parte del signor Damiano Passarelli e di prevedere in tempi rapidi la pittura sulle parti murarie del padiglione in questione.
Michele Capolupo
La fotogallery relativa ai padiglioni interessati (foto www.SassiLive.it)