Un’interrogazione è stata presentata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dall’on. Cosimo Latronico (FI), in merito alla variante di Nova Siri della strada statale 106 “Jonica”, realizzata con un investimento di circa 80 milioni di euro. Il parlamentare lucano, nell’interrogazione evidenzia come “le delibere CIPE n. 91/2006 e n.20 /2009 G.U. n.298 /2009, su richiesta dei consigli comunali di Nova Siri e Rocca Imperiale, obblighino il soggetto aggiudicatore a recepire le prescrizioni nel progetto preliminare, definitivo ed esecutivo”. In particolare Latronico ricorda che “le scelte del progetto definitivo non rispettano l’impostazione di base del preliminare per le seguenti ragioni: occorrono interventi per la messa in sicurezza del quadrivio dello svincolo centrale di Nova Siri nel quale confluiscono il ‘regio tratturo’, ex ss 104, ed il traffico di via Pitagora; l’adeguamento e l’accessibilità degli svincoli di Nova Siri nord e di Nova Siri sud per garantire al traffico il raggiungimento delle strutture turistiche di Nova Siri lido e di Rotondella lido senza interessare lo svincolo di Nova Siri centro; la valorizzazione della vecchia strada ss 106 collegandola agli svincoli Nova Siri nord e sud per smaltire meglio il traffico e per valorizzare le diverse attività commerciali e di servizio li allocati; la realizzazione del ponte di attraversamento del torrente ‘San Nicola’ per garantire la relazione tra le viabilità interne ed il collegamento con un importante comprensorio agricolo e turistico. Inoltre occorrere collegare la viabilità intercomunale di Nova Siri e Rocca Imperiale, proveniente dalle contrade Cesine e San Nicola, con il Tratturo Regio, mediante la realizzazione di un ponte sul Torrente San Nicola o attraverso lo svincolo Sud di Nova Siri con la realizzazione della strada complanare San Nicola – Tratturo Regio – lato destro – Rocca Imperiale, indicata in più prescrizioni, e restituire alla vecchia ss 106 le funzioni di complanare e di alternativa al nuovo tracciato, in caso di forza maggiore, collegandola direttamente agli svincoli Nord e Sud di Nova Siri per salvaguardare i livelli occupazionali delle attività produttive ubicate lungo il tracciato. A tal proposito Latronico chiede al Ministro “quali iniziative intenda intraprendere presso l’Anas per dare attuazione alle prescrizioni delle suddette delibere Cipe e se non ritenga di verificare che tutti gli adempimenti per l’apertura dell’opera siano stati effettuati per la salvaguardia dell’incolumità degli automobilisti”.