Tra gli anni cinquanta e la prima metà degli anni novanta nella vasca della villa comunale erano i pesciolini rossi la grande attrazione per i bambini che frequentavano la villa comunale di Matera. Nel corso dei lavori di rifacimento, verso la fine degli anni ottanta, la vasca fu rimossa ma non fu più riportata al suo posto. Solo diversi anni dopo alcuni pezzi furono ritrovati nella discarica comunale. Spenti i riflettori su Matera capitale europea della cultura 2019, oggi la nuova vasca della villa comunale di Matera si ritrova piena di acqua putrida, con gli erogatori spenti, completamente abbandonata. Dopo la riqualificazione e la riapertura della villa comunale avvenuta il 4 agosto 2019, il lockdown imposto dall’emergenza Coronavirus ha contribuito al progressivo abbandono di uno dei luoghi più amati e frequentati dalle famiglie materane. I cittadini hanno segnalato alla nostra redazione la presenza di acqua putrida, detriti e complice l’interruzione della circolazione dell’acqua all’interno la vasca non svolge più quella funzione per la quale era stata ripristinata nella villa comunale. All’Amministrazione Comunale il compito di garantire la pulizia e ripristinare il decoro che merita la vasca della villa comunale di Matera.
Michele Capolupo
La vasca della villa comunale come si presenta oggi (foto www.SassiLive.it)
E’ un vero schifo. Mi meraviglia l’atteggiamento del sindaco che dovrebbe tenerci al decoro della città. Forse non si fa mai un giretto per la città e non se ne è accorto. A parte il lokdown l’abbandono risale alla fine dell’estate, sono passati perlomeno 8 mesi. A parte l’attrazione per i bambini, dà un certo decoro alla vista dei turisti. Forza Sindaco faccia rimettere in moto la fontana comunale.