Il Consigliere Comunale del PDL Adriano Pedicini sottolinea in una nota l’indecoroso comportamento di un ignoto conducente, non si sa bene di quale veicolo, di un pirata della strada che ha scardinato la qualità del vivere sociale posando una ulteriore limitazione della fruibilità della circolazione stradale in una zona dove questa era già insopportabile. Riportiamo di seguito la nota integrale.
Adesso via Nino Rota è chiusa al traffico, sembra che tutte le difficoltà più inaspettate trovino assistenza in tale via, in un luogo densamente abitato e dove la viabilità è critica. Ci voleva anche un indecoroso comportamento di un ignoto conducente, non si sa bene di quale veicolo, un pirata della strada che ha scardinato la qualità del vivere sociale posando una ulteriore limitazione della fruibilità della circolazione stradale in una zona dove questa era già insopportabile. È stato preso di mira un pilastro a sostegno di un ponte danneggiandolo, tanto da far chiudere l’unica strada di accesso alle lottizzazioni dell’omonima via, che era anche via di sfogo per i quartieri Aquarium, Arco e Giada. I sopralluoghi dei tecnici hanno emesso un solo verdetto: abbattere il pilastro e rimuovere la struttura sovrastante per poi ricostruirla. Quindi si tratta di un danno consistente certamente non prodotto da una vettura ma da un veicolo di grandi dimensioni. L’assurdo è l’assenza di senso civico dell’ignoto danneggiatore del quale nulla si sa, nessuno ha visto, alcuna segnalazione è giunta, nulla è stato utile al rintraccio l’autore di un danno così rilevante. La Polizia Municipale è stata interessata da un passante che avendo osservato il pilastro danneggiato ha compreso che il ponte potesse essere pericolante. Il tutto trova similitudine con altro episodio analogo accaduto anni orsono e costato all’amministrazione circa 800.000 €: il ponte di via Gravina sulla statale 7. È utile rammentare che in quella circostanza, una strada di grande collegamento rimase chiusa a lungo, con grande disagio per la collettività anche in termini economici atteso che l’amministrazione Comunale si è accollata le spese di riparazione. Analogo risultato, si verificherà in via Nino Rota se il maldestro conducente del veicolo, certamente coperto da assicurazione, facendo appello al proprio senso civico, colto da pentimento morale non si ravveda e denunci il sinistro. Le speranze sono affidate alla fiducia che vengano svolte accurate indagini finalizzate al rintraccio del responsabile, perché è giusto che per danni di tale entità qualcuno se ne debba occupare con serio impegno; frattanto mi auguro che gli iniziali atti investigativi siano stati svolti, con rilievi di polizia scientifica allo scopo di reperire tracce utili all’identificazione del responsabile. Si perchè non vi è solo il danno economico, ma anche quello del disagio su una viabilità che si trasferisce in uscita ed in entrata per tutti i quartieri sull’unica strada di via Gravina, una situazione pericolosa per la comunità degli abitanti di Matera Nord. È ragionevole ipotizzare che chi abbia procurato tale danno non sia uscito indenne da un impatto di si fatta violenza, è stato abbattuto un pilastro di sostegno di un camminamento, che costituisce elemento e parte dell’arredo urbano, patrimonio di tutti, realizzato col denaro della collettività, ma forse questo non è a tutti comprensibile. Ciò che ogni buon cittadino deve sentire è certamente l’aver rispetto e cura di tutti i luoghi della città, degli arredi e delle infrastrutture che sono beni pubblici, fruibili ed utilizzabili da ognuno, al servizio di tutti e che hanno un costo per la comunità. Rientra nel dovere civico di ogni cittadino essere attento a ciò che accade lungo le strade. In questo senso di appartenenza e di condivisione della proprietà comune deve emergere il valore civico che impone la denuncia, la segnalazione alla Polizia Locale, non solo delle eventuali situazioni di pericolo ma soprattutto di grandi gesti di inciviltà.
Adriano Pedicini, Consigliere Comunale PDL
SOLO QUESTO MANCAVA ALLA LOTTIZZAZIONE AQUARIUM, SONO ANNI CHE LO SCRIVENTE SEGNALA CON RACCOLTA FIRME IL COMPLETAMENTO DI QUEL TRATTO DI STRADA PRIVO DI MARCIAPIEDI E ASFALTO DECENTE.
PURTROPPO COME AL SOLITO, SIA LE AMMINISTRAZIONI PRECEDENTI CHE QUELLA ATTUALE PRESE DA ALTRI INTERESSI PIU’ IMPORTANTI NON HA MAI PENSATO DI RISERVARE DEI FONDI PER IL COMPLETAMENTO DI QUEL TRATTO DI STRADA OGGETTO DEL PROBLEMA CHE HA PORTATO ALLA CHIUSURA DELLA STRADA.
MI AUGURO CHE NEL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE, CHE SI DISCUTERA’ ENTRO IL 20 NOV.2012, VENGA INSERITO QUESTO PROGETTO.
secondo me la cosa è strana!!!
è evidente che è stato un camion che è uscito dal cantiere di fianco
PUò ESSERE CHE è TUTTO STUDIATO, PER BUTTARE GIù QUEL PONTE INUTILE E DARE SPAZIO AD UNA NUOVA COSTRUZIONE
TUTT CRVIDD
anche io abito lì.
Non se ne può più. siamo considerati cittadini di serie B anzi, C !!!
il centro, daccordo, è attrattiva per turisti….. e noi??? viviamo nella melma, nelle fosse, nell’erbaccia…LETTERALMENTE ABBANDONATI!!! BASTAAAAA!!!!!!!!!!!!!stramaledetti politici arraffoni!!! pensate anche a fare OGNI TANTO il vostro dovere…e non fare distinzioni tra i cittadini. PAGHIAMO ANCHE NOI LE TASSE!!!!
Quindi siete consapevoli di dove abitate!!!!!!!! E perchè quando mettete in vendita le vostre abitazioni chiedete 4000 al metro quadro?????
Condivido in pieno quello che dice Angelo. Sono convinto che è stata studiata a tavolino la cosa. Possibile che nessuno si è accorto. CE CRVIDD IRONN CA TENN.
Inoltre ha perfettamente ragione Briscola sul costo degli appartamenti, manco fossero in Piazza Navona.
CE CRVDDON ANCOR CHIU IRONN
ADDUCE AQUARIUM E’ NEL DEGRADO COMPLETO, STRADE SPORCHE,SEGNALETICA INESISTENTE,CITTADINI CAPRONI CHE PARCHEGGIANO MALISSIMO, INCIVILI CHE GETTANO RIFIUTI PER STRADA E LA POLIZIA MUNICIPALE CHE NON CONTROLLA.
PER IL SINDACO ADDUCE:
QUANDO SEI VENUTO AD AQUARIUM E ABBIAMO FATTO GLI INCONTRI NEI LOCALI DELLA CHIESA AD INIZIO MANDATO, HAI PROMESSO L’ APERTURA DELLE STRADE,LA SGNALETICA VERTICALE ED ORIZZONTALE E IL COMPLETAMENTO DEL TRATTO DI STRADA DOVE E’ STATO DANNEGGIATO IL PILASTRO, SE CI FOSSERO STATI I MARCIAPIEDI OGGI AVREMMO EVITATO LA CHIUSURA DI VIA ROTA CHE E’ UNA STRADA IMPORTANTE PER IL NOSTRO QUARTIERE.
DA QUEGLI INCONTRI E’ PASSATO PIU’ DI UN ANNO, AD OGGI SOLO PROMESSE NON MANTENUTE, CARATTERISTICA FONDAMENTALE DI VOI POLITICI INCAPACI.
Ancora dietro ad adduce andate? Fate come se non ci fosse. E’ lo stesso.
PER PEDICINI:
INVECE DI PENSARE AL COMPORTAMENTO INDECOROSO DEL CITTADINO CHE HA DANNEGGIATO IL PILASTRO CHE COMUNQUE HA SBAGLIATO E VA’ PUNITO, SI IMPEGNASSE A FARE IN MODO CHE QUEL TRATTO DI STRADA VENISSE AL PIU’ PRESTO COMPLETATO, VISTO CHE SONO 10 ANNI CHE LO CHIEDIAMO ANCHE QUANDO LUI ERA ALLA MAGGIORANZA CON SINDACO BUCCICO.