“La viabilità, con particolare riguardo agli aspetti della sicurezza e del decoro cittadino, è stato il tema sul quale abbiamo centrato i lavori delle ultime sedute della VI Commissione consiliare permanente”. A dichiararlo la presidente Mary William che ha evidenziato come “la decisione sia stata assunta anche a seguito delle diverse segnalazioni giunte dai residenti del centro, riguardanti nello specifico via 4 Novembre, strada del centro storico di particolare importanza, sia dal punto di vista dello smistamento dei flussi di traffico, sia per quanto attiene alla sicurezza, costituendo una naturale via di fuga in caso di calamità. Abbiamo analizzato la proposta che ci è pervenuta prontamente dalla Provincia, Istituzione che ha commissionato i lavori per la riqualificazione della Villa del Prefetto e che hanno comportato la chiusura della strada. La proposta prevede la chiusura temporanea della via interessata, limitatamente solo al tempo necessario al carico e scarico dei materiali utili al cantiere e ad altre operazioni specifiche, garantendo comunque l’apertura negli orari che vanno dalle 7,45 alle 8,30 e dalle 12,45 alle 13,30. Nelle restanti ore, e in quelle di chiusura del cantiere, la strada rimarrebbe sempre aperta. Ho convocato gli uffici comunali competenti – prosegue la William – che si sono resi disponibili per la prossima settimana, in quell’occasione vaglieremo le diverse opzioni con l’auspicio di addivenire alle soluzione migliore per restituire alla fruizione dei cittadini l’importante arteria viaria e, contestualmente, garantire una migliore sicurezza complessiva della zona. Più volte ho avuto modo di sottolineare nel corso dei diversi incontri avuti con gli uffici che è necessario, per quanto riguarda le chiusure e i restringimenti di carreggiata delle strade da parte di Enti pubblici o richieste da privati cittadini, che si proceda alle autorizzazioni necessarie previa consegna di un dettagliato cronoprogramma dei lavori che si andranno a eseguire, così da determinarne la chiusura solo per il tempo strettamente necessario e secondo le modalità che garantiscano il minor disagio possibile ai cittadini, compatibilmente con l’esecuzione dei lavori previsti. L’incontro con gli uffici sarà anche l’occasione per essere aggiornati relativamente alle operazioni di bitumazione in corso nella zona urbana e nelle contrade, penso per esempio alla frana di Costa della Gaveta, che rende critica la viabilità primaria e secondaria, atteso che la volontà di questa Amministrazione l’ha vista accantonare già all’inizio del 2023 le somme necessarie per gli interventi prioritari. Prima della chiusura degli impianti di produzione di asfalto e quando le condizioni climatiche ancora lo permettano, occorre stabile un calendario degli interventi possibili e pubblicizzare lo stesso, affinché l’intera cittadinanza ne sia informata e non possa tutto ciò costituire motivo di critiche legate alla presunta volontà di operare prima della tornata elettorale. Così come da ‘Regolamento scavi’, auspico che entro ottobre possano essere acquisiti i cronoprogrammi dei possibili interventi che le principali ditte operanti relativamente ai sottoservizi andranno a eseguire, per evitare che tutti possano essere indicati come ‘somma urgenza’, così da essere resi noti e acquisiti per progettare di conseguenza anche gli interventi che andrà a far realizzare l’Amministrazione”.
Ott 18