A Pomarico, i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Potenza, in collaborazione con i Carabinieri della locale Stazione, hanno proceduto ad un’ispezione igienico-sanitaria presso un ambulatorio medico del paese procedendo alla denuncia a piede libero di cinque professionisti ritenuti responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata ai danni del Servizio Sanitario Nazionale, detenzione di farmaci scaduti, ricettazione e attivazione di un ambulatorio con annesso punto di prelievo del sangue in mancanza della prescritta autorizzazione.
In particolare, nel corso dell’ispezione i militari hanno accertato che presso l’ambulatorio era stato attivato un punto di prelievo del sangue non autorizzato dove si effettuavano prelievi che venivano successivamente consegnati ad un centro diagnostico del capoluogo, procurando così un ingiusto profitto al titolare del predetto centro. Venivano inoltre rinvenuti farmaci scaduti di validità e confezioni ospedaliere in relazione alle quali dovrà essere chiarita la legittimità della detenzione. Avendo inoltre rinvenuto confezioni di farmaci defustellati, gli stessi medici sono ritenuti responsabili di aver prescritto, mediante artifizi, farmaci a pazienti ignari con conseguente danno al S.S.N.
Gli operanti hanno quindi proceduto al sequestro preventivo del locale adibito a punto di prelievo e di 48 confezioni di medicinali, per un valore complessivo che ammonta rispettivamente a circa 25.000 e 700 euro.