All’incontro che si svolto giovedì 5 agosto presso il Palazzo di via Ridola, sono intervenuti: il presidente della Provincia di Matera Franco Stella, il direttore generale dell’Ente Carmela Gerardi, il commissario dell’Alsia Aldo Michele Radice e la presidente dell’Apea Giusy Costantini.
“Al centro di questo Protocollo – ha spiegato la presidente dell’Apea, Giusy Costantini – c’è la volontà di mettere a sistema le professionalità e le competenze di tre enti, ma auspichiamo che la sinergia possa estendersi, a vantaggio del territorio.
Il Protocollo ha una funzione propedeutica, successivamente produrremo delle schede progettuali specifiche, rispetto a delle attività che andremo a promuovere in materia di riqualificazione territoriale, valorizzazione del comparto agro-forestale e attività di sviluppo sostenibile in ambito economico e sociale coem previsto dal progetto Fondi di compensazione per i territori sede di siti nucleari. Un ambito, quest’ultimo, in cui l’Alsia ha esperienza nota e competenze elevate.”
“L’Alsia sta investendo moltissimo – ha sottolineato il commissario dell’Alsia, Aldo Michele Radice – sulle materie oggetto del protocollo, materie che dimostrano come il mondo agricolo non si occupi solo di agricoltura ma anche di turismo, economia, ambiente. Ma per far decollare questa visione è necessario adeguarci ai numeri che il mercato ci chiede. Dobbiamo lavorare su sperimentazione /innovazione dei prodotti e sulla promozione degli stessi, solo così il tessuto agricolo locale potrà produrre economie valide e significative.”
L’assessore provinciale all’Agricoltura, Angelo Gabellano ha concordato con la presidente Apea e il commissario dell’Alsia sulla necessità di fare rete: “per far convergere tutte le forze politiche e sociali sulla questione agricola. E in questo senso bisogna dare atto all’Amministrazione provinciale e alla sua volontà di determinare, prima che un piano delle attività, un metodo. Uno strumento preciso e rigoroso attraverso il quale disegnare il profilo della propria azione politica e amministrativa.”
Dello stesso parere l’assessore alla Trasparenza, Antonio Montemurro che ha espresso soddisfazione per l’attuale gestione dell’Apea.
“La nostra – ha concluso il presidente dell’Ente di via Ridola, Franco Stella – è una provincia che merita molta più attenzione e, soprattutto, una maggiore collaborazione. Se desideriamo una economia più solida e un ambiente più tutelato dobbiamo abdicare le strade in discesa e i facili traguardi. Alsia, Apea e Provincia hanno voluto portare a valore i propri ruoli e le proprie conoscenze per migliorare la qualità dei singoli interventi e sono convinto che i risultati non mancheranno di dare ragione a questo esempio di impegno comune.”