E’ stato ritrovato questa mattina, dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato, Giuseppe Onorati, un settantenne disperso dallo scorso lunedì 12 luglio in località “Piano di Campo” in agro di Oliveto Lucano.
Le ricerche condotte da parte degli uomini della Forestale di San Mauro Forte, hanno avuto inizio in seguito alla segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa Regionale del Corpo forestale dello Stato da parte dei familiari del disperso e sono proseguite per circa 48 ore.
Al personale del Corpo Forestale di San Mauro Forte Sovr. C. Santoro Leonardo si è unito nella ricerca anche il Comandante della Stazione Forestale di Tricarico Sovr. Auletta Vito che si trovava sul posto pur non essendo in servizio.
Da subito l’operazione si presentava impegnativa a causa delle precarie condizioni di salute dell’anziano e dell’elevata impervietà dei luoghi da perlustrare.
Dopo diverse ore di ricerche ininterrotte, tramite l’ausilio di moderne strumentazioni tecnologiche in dotazione del Corpo Forestale dello Stato e grazie alla precisa ed accurata pianificazione di tecniche di perlustramento, il disperso è stato ritrovato dai Forestali in un canale a circa 2 km di distanza dal luogo della scomparsa.
Gli Agenti Forestali hanno avvistato inizialmente un sacchetto di origano sul bordo della strada con un bastone accanto ed hanno seguito delle labili tracce sul terreno impervio fino a giungere ad un fosso coperto da vegetazione di rovi ed altre specie della macchia dove hanno rinvenuto il disperso.
Il settantenne è apparso subito ai soccorritori disorientato, provato ed impaurito agli occhi degli agenti ed è stato immediatamente soccorso e allertato il 118 per il primo intervento medico.
La premura e la meticolosità dell’azione degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato in un territorio difficilmente accessibile, impervio e pericoloso ha permesso di consegnare l’anziano alla cura della famiglia che ha trascorso sul luogo tutta la notte in attesa di notizie.
Il ruolo del Corpo Forestale dello Stato è fondamentale per la collettività civile nel ritrovamento di dispersi soprattutto per la grande conoscenze del territorio e grazie alla competenza degli agenti nell’utilizzo di strumentazioni tecnologiche avanzate.