La prima volta di Fini a Matera da presidente della Camera. L’occasione è stata l’inaugurazione della nuova scultura dell’artista materano Pietro Gurrado installata al posto della Fontana all’angolo della villa comunale che si affaccia su via Stigliani e via XX Settembre. Fini in realtà era stato invitato dall’amministrazione comunale per festeggiare il ritorno della Fontana in piazza Vittorio Veneto ma il terremoto in Abruzzo aveva naturalmente modificato gli appuntamenti istituzionali del presidente della Camera. Il rapporto di amicizia e di stima che lega il sindaco Buccico all’ex leader di An Gianfranco Fini ha permesso comunque di recuperare subito la visita a Matera in occasione dell’inaugurazione di questa nuova scultura in tufo dell’artista materano Gurrado che rappresenta la maternità. Gianfranco Fini, si è diretto quindi a piedi attraversando le strade del centro storico verso i Rioni Sassi e dopo aver visitato il Musma ha raggiunto palazzo Lanfranchi per salutare la cittadinanza. L’incontro era naturalmente aperto solo ad un numero limitato di persone: tra i fortunati c’erano naturalmente i giornalisti, alcuni studenti di scuole materane e immigrati che vivono a Matera. Gianfranco Fini che parla di immigrazione e integrazione è sicuramente uno degli aspetti che hanno caratterizzato la svolta di Fiuggi con il passaggio dal Movimento Sociale ad Alleanza Nazionale, poi confluita assieme a Forza Italia nel Popolo delle libertà. Un discorso che qualcuno potrebbe associare ad un esponente di sinistra e che invece è stato pronunciato da un leader di un partito che ha probabilmente deluso i suoi fedelissimi di un tempo ma che va comunque apprezzato per aver espresso ancora una volta il suo no al razzismo e ad atteggiamenti di xenofobia.
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