BASILICATA SUPERSTAR ALLA BIT SECONDO IL SOLE 24 ORE
Il Sole 24 ORE: La corsa inarrestabile dell’Emilia del Sud
Occhi puntati sulla Basilicata alla Bit di Milano da parte della stampa nazionale che ha partecipato numerosa alla conferenza di presentazione dell’offerta turistica. Anche il giornale economico nazionale più prestigioso, Il Sole 24 ORE, nella sua edizione on line ha dedicato un importante servizio che introduce gli operatori turistici e i lettori alle variegate ed uniche bellezze racchiuse tra i due mari nel territorio lucano.
“Ti senti un turista esploratore, hai l’animo naif, sei un sognatore, sei un amante della qualità della vita? Ami la natura incontaminata, la buona tavola, la bellezza dei paesaggi, ma ti interessano anche i tesori d’arte e la cultura? La Basilicata, detta anche l’Emila del Sud, – si legge nell’attacco dell’articolo – ti offre tutto questo e anche di più. Il messaggio forte e chiaro è stato lanciato alla conferenza stampa della Basilicata alla Bit di Milano. Vito De Filippo, presidente della giunta Regionale ha sottolineato che «la nostra regione rappresenta una realtà unica nel panorama nazionale offrendo un turismo diverso, adatto a chi vuole vivere pienamente luoghi, atmosfere, storia, cultura senza fretta».
Riportiamo di seguito l’articolo integrale pubblicato sul Sole 24 ore di lunedì 21 febbraio 2011
Basilicata superstar al Bit. La corsa inarrestabile dell’Emilia del Sud
di Nicoletta Morabito Ti senti un turista esploratore, hai l’animo naif, sei un sognatore, sei un amante della qualità della vita? Ami la natura incontaminata, la buona tavola, la bellezza dei paesaggi, ma ti interessano anche i tesori d’arte e la cultura? La Basilicata, detta anche l’Emila del Sud, ti offre tutto questo e anche di più. Il messaggio forte e chiaro è stato lanciato alla conferenza stampa della Basilicata alla Bit di Milano. Vito De Filippo, presidente della giunta Regionale ha sottolineato che «la nostra regione rappresenta una realtà unica nel panorama nazionale offrendo un turismo diverso, adatto a chi vuole vivere pienamente luoghi, atmosfere, storia, cultura senza fretta».
Il cinema
Il filo conduttore per promuovere il territorio è quello della narrazione strettamente legata a luoghi unici, ma anche a varie forme d’arte tra cui il cinema, grande testimonial di questa regione. Oltre 40 sono i film girati in terra lucana in questi ultimi anni e un motivo ci sarà se registi del calibro di Pierpaolo Pasolini, Roberto Rossellini, Alberto Lattuada, Lina Wermuller, Giuseppe Tornatore, Mel Gibson, Michele Placido, Gabriele Salvatores, per finire con Rocco Papaleo l’hanno come scelta come scenario inconfondibile. E ancora il cinema sarà protagonista di diversi eventi come Lucania Film Festival che si terrà a Pisticci (MT) , con il grande cinema indipendente. Film, dibattiti, mostre, incontri con registi e attori. A Maratea, località Fiumicello dal 5 al 7 agosto si incontreranno film, star e pubblico.
Le mostre d’arte
Nel 2011 la regione punata anche sull’arte con un calendario ben nutrito di mostre e manifestazioni:
La nuova Europa. Giovani artisti ungheresi ( Potenza dal 1 marzo al 1 maggio). Sessanta le opere in mostra, venti gli artisti fra pittori e scultori.
Mostra internazionale DOC (Matera 9 aprile- 4 giugno). La Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea presenta 140 lavori di artisti internazionali dedicati al concetto di documento e testo come elemento operativo nell’arte contemporanea.
La Basilicata nel settore turistico si può considerare una new entry e si presenta con l’entusiasmo tipico dei neofiti , idee chiare e di avanguardia. Giampiero Perri, direttore dell’Apt Basilicata ha spiegato così: «Ci sta guidando la voglia di investire in innovazione e tecnologia senza dimenticare l’attenzione al territorio. Stiamo parlando di 40 milioni di euro per supportare i grandi attrattori cioè nuove forme di comunicazione culturale che si traducono in spettacoli dal vivo permanenti per dare forma nuova alle narrazioni tradizionali».
Tre le grandi inaugurazioni previste per il 2011:
Il mondo di Federico II , l’epopea dell’imperatore Svevo in uno dei suoi più bei castelli, quello di Lagopesole fra storia ed effetti speciali con un museo scenografico polimediale e uno spettacolo serale fatto di tecnologie di multivisione e proiezioni olografiche. L’inaugurazione a giugno.
Santa Maria d’Orsoleo , sulle tracce dell’avventura umana e spirituale del monachesimo. Si terrà nel complesso monumentale di Santa Maria d’Orsoleo con un allestimento polimediale che coniuga passato e modernità.
Sky Flyer: il volo dell’angelo, unico in Italia, offre una esperienza adrenalinica. Si vola singolarmente appesi a un cavo d’acciaio tra le bellissime Dolomiti lucane, oppure c’è il volo a quattro, con lo spettacolare impianto, una sorta di deltaplano ben ancorato a sbarre d’acciaio, sul borgo di San Costantino Albanese, ovviamente in massima sicurezza.
Non vanno però dimenticate molte altre importanti risorse, rilanciate da nuovi progetti, come Il Parco del Pollino, il più grande d’Italia e quello più giovane, istituito nel 2007 il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano – Val d’Agri – Lagonegrese. Con ArtePollino si è andati alla ricerca di nuove forme d’arte tramite istallazioni permanenti di artisti d’avanguardia di fama mondiale quali Chester Holler, Anish Kapoor e Giuseppe Penone.
La seconda area protetta punta molto sull’innovazione tecnologica e propone Orio Kube che sarà a breve istallato nell’aeroporto di Orio al Serio di Bergamo. Si tratta di una postazione multimediale con 4 punti di accesso dove il turista troverà tutte le informazioni utili sul parco e sull’offerta turistica relativa, con possibilità di prenotare in diretta.
Servizi quindi sempre più personalizzati grazie anche all’adozione dei primi tre «Club di prodotto» regionali con ognuno il proprio logo caratteristico, garante di alta qualità.
Cicloturismo raggruppa sotto un unico logo strutture recettive specifiche per i turisti in bicicletta.Walking include servizi ad hoc per chi fa trekking o semplici passeggiate in montagna. Ospitalità Glamour comprende alberghi, relais, agriturismo di alta qualità in luoghi di grande fascino.
Un ultimo aspetto che la regione Basilicata sta cercando di migliorare è la logistica, intervenendo sui collegamenti tra l’aeroporto di Bari e per esempio Matera, non solo ottimizzando i viaggi in pulmann, ma organizzando al meglio il noleggio auto con prezzi turistici. Tante idee vincenti supportate da importanti scelte strategiche da parte della regione nell’area degli investimenti non solo in campo turistico. Il bilancio della Basilicata nel 2009 ha visto spendere per la ferrovia più di 94 milioni di euro e 117 milioni di euro di spesa residuale per altre aree pubbliche. Molti interessi economici si stanno spostando in nuovi ambiti collegati al turismo e il risultato di questo fermento è un tasso medio di crescita del 6%, il più alto in Italia.
IL REPORT DI SASSILIVE A CURA DI MICHELE CAPOLUPO SULLA BIT 2011
Se ci fosse un premio in palio per la migliore strategia di comunicazione e marketing territoriale il riconoscimento sarebbe stato sicuramente assegnato alla Regione Puglia, l’unica che ha abbinato allo stand classico all’interno della Bit 2011 di Rho ad un altro allestito nelle centralissima piazza Duomo. Con un maxi-schermo che trasmette in loop frammenti dei migliori film girati in territorio pugliese e un claim particolarmente efficace che invita a trascorrere “una vacanza da film” in Puglia gli amministratori del tacco d’Italia hanno dimostrato ancora una volta la vocazione commerciale di una terra ricca di risorse naturali. Anche la Basilicata si è ispirata alle numerose produzioni cinematografiche per allestire il nuovo stand per la Bit 2011 ma la Puglia ha dimostrato ancora una volta di essere decisamente “avanti” in termini di promozione del territorio. Eppure anche la Basilicata ha dimostrato attraverso fiction per la tv e film per il grande schermo le sue enormi potenzialità che potrebbero favorire l’avvio di un’industria del cinema ma mentre in Puglia si passa subito dalle parole ai fatti con la costituzione della film commission e si promuove il territorio attraverso una indovinata campagna di comunizione multimediale la Regione Basilicata non ha ancora sciolto la riserva sulla figura che dovrà guidare l’annunciata film commission lucana. La Puglia produce, la Basilicata è ancora schiava delle scelte dei soliti amministratori che puntano tutto sulle campagne elettorali per poi andare in letargo e non decidere in tempi rapidi sui temi che dovrebbero garantire il rilancio dell’immagine turistica della nostra regione.
Michele Capolupo
La provincia di Matera alla BIT di Milano, segnali eccellenti
Il Materano ha colto nel segno. Con un ventaglio articolato di proposte e suggestioni, la provincia di Matera entusiasma la BIT e porta a casa prospettive incredibili.
“Il nostro stand – ha dichiarato l’assessore Angelo Garbellano – ha lavorato senza alcuna pausa. Il binomio cinema-Basilicata ha colpito l’immaginario degli ospiti della Borsa Internazionale del Turismo convincendoli a venirci a scoprire.”
L’assessore al Turismo della Provincia di Matera racconta con ottimismo ed energia la propria presesenza al Salone turistico per eccellenza: “Nonostante un’economia ancora lontana da una ripresa effettiva – ha commentato – la voglia di evasione, portavoce la nutrita presenza degli esperti del settore, è davvero tanta. Il mercato lancia indicazioni chiare: la domanda turistica è in netta ripresa e coglierne lo slancio significa, per un territorio come il nostro a chiara vocazione turistica, sviluppo. Ragionare concretamente sui risultati che abbiamo raccolto in queste due giornate e strutturare proposte significative mettendo in rete tutti i protagonisti diventa prioritario. Come prioritari sono gli interventi sull’asse trasporto-infrastrutture. Non solo accoglienza, dobbiamo mettere a disposizione mezzi e strade in linea con i tempi e con le aspettative che creiamo nei potenziali visitatori.”
“Il Materano tutto. Dalla Città dei Sassi, alle spiagge joniche, passando per i Parchi sono stato oggetto di molteplici richieste. Località che incurioscono e affascinano, spazi che esulano dalle “mete famose” e che intrigano per la qualità degli scenari e le proposte enogastronomiche. I contatti che la Provincia di Matera ha potuto raccogliere sono davvero numerosi; tour operator che vogliono costruire le proprie offerte sul nostro territorio e che dobbiamo fare incontrare con i nostri operatori. Da qui – ha commentato l’assessore Garbellano – la decisione di organizzare su Matera eventi in grado di promuovere un modello economico turistico stabile e produttivo che faccia scattare l’ultima azione del principio guru del marketing: Attenzione, Interesse, Desiderio e, infine appunto, Acquisto.”
“Turismo in e verso la provincia, perché la nostra presenza alla BIT non ha privilegiato una meta, ma tutte e 31 le destinazioni, ognuna unica e accattivante a proprio modo. Il progetto turistico che stiamo costruendo – ha concluso Stella – vivrà delle eccellenze delle parti e de talento del tutto, in un disegno complessivo che metterà a sistema le competenze di un territorio importante che non intende arrendersi alle difficoltà.”
La fotogallery dedicata alla conferenza stampa di presentazione dello stand della Basilicata e agli altri stand presenti alla Bit 2011 e allo stand allestito dalla Regione Puglia in piazza Duomo.
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Il direttore responsabile e caporedattore di SassiLive, il giornalista Michele Capolupo si trasferisce da venerdì 18 a domenica 20 febbraio a Milano per seguire in tempo reale le iniziative promosse dalla Regione Basilicata e dall’APT all’interno della Bit 2011.
Conferenza stampa e momento ufficiale presso lo stand della Basilicata. Ritorna l’allestimento realizzato con pellicole e set cinematografico e il Direttore APT Basilicata – Giampiero Perri nel suo intervento ha dichiarato: “La regione rientra tra i territori emergenti del turismo in Italia, nel 2011 tanti i progetti per sostenere lo sviluppo di questo segmento, ma tutti con un unico punto di riferimento:”Nuove forme di narrazione”. La storia antica che vive tra i siti e resti storico-architettonici, uniti alla tecnologia in grado di ridare vita ad antichi miti, saranno il file rouge del 2011 tutto all’insegna della cultura. Sono oltre 200mila gli spettatori che ogni anno assistono alla rappresentazione sul brigantaggio presso il Parco della Grancia, che dal prossimo Natale presso il Castello Federiciano di Sant’Arcangelo, attraverso installazioni tecnologiche avanzate, rivivranno i miti del monachesimo. Ancora, youtube ha confermato l’alto indice di gradimento del volo dell’angelo, si replica a San Costantino Albanese da settembre. E per la città dei Sassi, a breve sarà disponibile un e-book, ovvero una collana editoriale di valorizzazione. Una regione che è sempre più organizzata sotto il profilo turistico, grazie alla realizzazione dei club di prodotto ed offerte tematiche. I dati relativi il 2010 sono incoraggianti soprattutto se incrociati con dati nazionali, un più 5% di presenze e permanenza su dati del 2009 con capacità di spesa in linea con turismo italiano”
Anche il Presidente De Filippo, ribadisce le linee evidenziate dall’APT: “Distinguersi nella folla non è facile, la Bit è una piazza disorientante, tanti gli stand e i percorsi, nonchè le proposte che bombardano i visitatori. In questo contesto, abbiamo scelto il metodo tradizionale per presentarci: quello del racconto della narrazione, ecco quindi che Papaleo e Gerardi, con il loro mestiere di attore, hanno trasportato sul grande schermo l’identità lucana. Oggi tutti cercano un turismo fosforescente, sbrigativo veloce con una comunicazione invasiva. Noi abbiamo fatto apposta un inversione di rotta, non velocità luci e colori shoccanti, ma turismo culturale, essere, identità. “Che bella scoperta” non era uno slogan casuale l’anno scorso, ha creato la giusta autostima crescente negli operatori del turismo in tutte le sue forme di partecipazione all’argomento. Ospitalità, tranquillità del turista, sicurezza e benessere quotidiano i valori conservati nei decenni anzi tutelati. I fronti di lavoro si possono riassumere in due punti: 1) il disseppellimento delle risorse (storia antica e arte contemporanee) 2 ) innovativa tecnologia degli attrattori, come il Parco della Grancia, il Volo dell’Angelo, la storia di Federico II a Lagopesole. Il turismo è uno dei volani che promette un rilancio.”
Tra i Vip che hanno affollato lo stand, anche Patrizio Roversi noto per la trasmissione realizzata con sua moglie Susi, Turisti per caso, che nel suo intervento ha anticipato il nuovo format a cui la coppia sta lavorando, e che nello specifico farà tappa in Basilicata. In particolare, l’attore è stato colpito dalla campagna pubblicitaria, che paragona scorci della Basilicata all’Egitto, al Brasile, alla Grecia, tutto in una sola regione. L’attore ha poi svelato il suo amore per Matera e soddisfatto ha dichiarato che il percorso di recupero e trasformazione lo ha trovato consolante.
Tra le novità targate 2011, ancora in programma la lavorazione di una pellicola di Bertolucci su Gesualdo da Venosa, e l’investimento di APT in una pubblicazione che narra dei set storici, di Maria Rita Silvestri di elettra Mondadori. Il volume dal tema “Set in Matera” sarà pronto in autunno, ed è il III volume di una collana dedicata ai set cinematografici più caratteristici in italia. La bellezza della regione sta nella varietà del territorio, dai sassi di Matera, al paesaggio spiriturale, dal paesaggio western allo scanzonato mare set ideale di commedie. Oltre 40 i film selezionati dagli anni 50 in poi dove il territorio non è solo sfondo, ma protagonista e antagonista sul set, ruoli diversi e sempre fondamentali. impianto iconografico costoso e ricercato
L’allestimento dello stand della Regione Basilicata riprende il film “Coast to Coast” ma all’interno immagini e professionisti presenti raccontano di una realtà che supera la pellicola…
Prima della conferenza stampa del Presidente De Filippo, lo stand è affollato di ospiti, attratti dall’allestimento singolare che riprende foto suggestive e rappresentative del territorio, chiudendole in una pellicola. Ma la Basilicata vera è molto di più di “Basilicata coast to coast”.
Lo sa bene l’assessore Erminio Restaino, che alla domanda se la realtà può superare la finzione, risponde:
“La nostra Regione investe molto sul turismo, le bellezze naturali e l’innovazione delle proposte animano lo spirito proprio degli attrattori turistici del territorio. Sebbene vi sia un periodo di crisi, la Basilicata vanta dei numeri positivi, ora tocca a noi alzare l’asticella e attivare proposte turistiche che mantengano il trend sempre in forte crescita”.
Più delle istituzioni, delle immagini, il duo di attori reduci dal successo di Basilicata Coast to Coast hanno raccontato retroscena e aneddoti che hanno divertito il pubblico e coinvolto nei mille schetch. In apertura Rocco Papaleo ha ripreso il discorso del Governatore De Filippo che ha sottolineato che la regione sta vivendo una nuova stagione di autostima e, scherzandoci su, ha sottolineato che anche lui si sta convincendo di essere bravo! Poi in merito alle tante iniziative di piazza e occupazioni varie, ha lanciato un appello a tutta Italia: “La Basilicata è accogliente, c’è tanto spazio, venite ad occuparla che si sta bene!” Ma è la colonna sonora del film, che genera un coro spontaneo nei presenti, al via di Antonio Gerardi …”ma che ne sai, l’hai vista mai….” i presenti hanno risposto “basilicata on my mind“.
Il passo successivo è stato il gioco dello scambio. Conductor un Rocco Papaleo che ha ribadito di aver detto tutto sulla sua Regione, e chiede di invertire i ruoli, il pubblico domanda e lui risponde. La prima domanda cattivella, gli ha chiesto cosa cambierebbe della sua regione, e l’attore regista ha risposto “una certa mentalità” l’indole un po’ pigra, il fatalismo tutto meridionale, che tra l’altro ribadisce di appartenere al suo carattere. Poi si fa serio e parla che abolirebbe le “raccomandazioni”.
Alleggerisce il momento, Antonio Gerardi, che rubando una chitarra alla Puglia, con un live accattivante riprendono nuovamente la colonna sonora di Basilicata Coast to Coast il pubblico con le mani segue il ritmo. Lo show poi ha continuato con monologhi ed interventi, storie e racconti di Rocco Papaleo su paesini e storie di paese dei ragazzi.
Una promozione che fatta tra le gente e di storie vere, vale più di mille cataloghi. Loro due lucani che parlano della loro terra, raccolgono lo stesso risultato del film nelle sale cinematografiche.
Ha chiuso il momento il sorteggio e la consegna dei dvd tra il pubblico che hanno compilato la cartolina in mattinata.
Più delle istituzioni, delle immagini, il duo di attori reduci dal successo di Basilicata Coast to Coast hanno raccontato retroscena e aneddoti che hanno divertito il pubblico e coinvolto nei mille schetch. In apertura Rocco Papaleo ha ripreso il discorso del Governatore De Filippo che ha sottolineato che la regione sta vivendo una nuova stagione di autostima e, scherzandoci su, ha sottolineato che anche lui si sta convincendo di essere bravo! Poi in merito alle tante iniziative di piazza e occupazioni varie, ha lanciato un appello a tutta Italia: “La Basilicata è accogliente, c’è tanto spazio, venite ad occuparla che si sta bene!” Ma è la colonna sonora del film, che genera un coro spontaneo nei presenti, al via di Antonio Gerardi …”ma che ne sai, l’hai vista mai….” i presenti hanno risposto “basilicata on my mind“.
Il passo successivo è stato il gioco dello scambio. Conductor un Rocco Papaleo che ha ribadito di aver detto tutto sulla sua Regione, e chiede di invertire i ruoli, il pubblico domanda e lui risponde. La prima domanda cattivella, gli ha chiesto cosa cambierebbe della sua regione, e l’attore regista ha risposto “una certa mentalità” l’indole un po’ pigra, il fatalismo tutto meridionale, che tra l’altro ribadisce di appartenere al suo carattere. Poi si fa serio e parla che abolirebbe le “raccomandazioni”.
Alleggerisce il momento, Antonio Gerardi, che rubando una chitarra alla Puglia, con un live accattivante riprendono nuovamente la colonna sonora di Basilicata Coast to Coast il pubblico con le mani segue il ritmo. Lo show poi ha continuato con monologhi ed interventi, storie e racconti di Rocco Papaleo su paesini e storie di paese dei ragazzi.
Una promozione che fatta tra le gente e di storie vere, vale più di mille cataloghi. Loro due lucani che parlano della loro terra, raccolgono lo stesso risultato del film nelle sale cinematografiche.
Ha chiuso il momento il sorteggio e la consegna dei dvd tra il pubblico che hanno compilato la cartolina in mattinata.
L’esibizione live di Antonio Gerardi e Rocco Papaleo alla conferenza stampa della Bit di Milano
L’intervento del direttore dell’APT di Basilicata Giampiero Perri
L’intervento del Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
L’intervento dell’assessore al turismo della Provincia di Matera Angelo Garbellano
L’intervento dell’assessore al turismo del Comune di Matera Elio Bergantino
L’intervento del vice-presidente del Parco del Pollino Franco Fiore
L’intervento dell’attore Rocco Papaleo
L’intervento dell’attore Antonio Gerardi
La Basilicata alla Bit 2011
Il più grande testimonial della Basilicata? Il cinema. Decine i film girati in Basilicata negli ultimi anni e registi di tutto il mondo innamorati dei suoi spettacolari scenari. Punta sulla settima arte la Basilicata della Bit 2011 con itinerari tutti da scoprire sulle orme delle grandi pellicole. Un binomio – quello tra la fiction cinematografica e la realtà di paesaggi incontaminati – che l’architetto potentino, Antonella Cutolo (curatrice dello stand lucano) ha interpretato al meglio. I nastri delle pellicole che fuoriescono dalle pizze cinematografiche per avvolgere il meglio dei tesori turistici lucani rappresentano un’idea vincente e di notevole suggestione estetica. Del resto è proprio una Basilicata che va «in scena», come in un autentico film-viaggio, quella che si vedrà alla Bit di Milano da oggi fino al 20 febbraio; un itinerario della memoria che coinvolge occhi, cuore e anima dipanandosi idealmente proprio dallo stand lucano. La gigantesca pellicola è lì, pronta a srotolandosi e ad avvolge il visitatore, portandolo per mano sui set di una Basilicata da Oscar dell’emozione.
Oltre 40 i film girati in terra lucana negli ultimi anni, un dato che conferma la forza ispiratrice di una terra pervasa di poesia lanciandola di diritto fra gli astri nascenti del turismo italiano, una terra tutta da scoprire, che richiama un numero sempre crescente di visitatori, attirati e incuriositi dalle sue incredibili risorse umane e paesaggistiche.
Da scoprire, per esempio, attraverso i luoghi e gli itinerari sulle orme delle grandi pellicole di cineasti quali Pierpaolo Pasolini, Roberto Rossellini, Lina Wertmüller, Alberto Lattuada, Giuseppe Tornatore, Bruce Beresford, Michele Placido, Mel Gibson, Gabriele Salvatores, Rocco Papaleo, che si sono fatti ispirare dalla Basilicata e dai suoi inconfondibili scenari per ambientare alcuni dei loro più indimenticabili film.
La Bit sarà però anche l’occasione per presentare moltissime novità che bollono in pentola: tre grandi inaugurazioni che trasformeranno tre luoghi simbolo della regione in altrettante spettacolari mete turistiche fra alta tecnologia e nuove forme di produzione artistica.
Senza dimenticare le sue risorse di sempre, rese ancora più attraenti da nuovi progetti che le riguardano: natura incontaminata (in Basilicata si trovano il parco nazionale più grande d’Italia, il Pollino, e quello più giovane del Belpaese, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, istituito nel 2007), mare cristallino e spiagge-gioiello, città d’arte con Matera, patrimonio Unesco, a far da capofila, sport ed esperienze adrenaliniche che è possibile sperimentare soltanto in Basilicata.
Tutto è pronto per la kermesse turistica più importante del Paese, la Bit di Milano (17-20 febbraio). Una vetrina da cui la Basilicata può e deve tornare vincitrice cercando di scrollarsi di dosso quell’etichetta di “bella e sconosciuta” che per troppo tempo le è rimasta appiccicata addosso. «Perché – sottolinea il presidente della Giunta Regionale Vito De Filippo, in partenza per Milano, dove prenderà parte alla conferenza stampa istituzionale del 18 febbraio presso lo stand della Basilicata – quelle che un tempo erano nicchie che cercavano paesaggi incontaminati, ambiti naturali inconsueti, cultura, tradizioni, enogastronomia, agriturismi e tutto quanto ha da offrire la Basilicata, oggi sono diventate fette di mercato molto importanti. Molti – continua – chiedono ciò che la Basilicata ha da offrire e iniziative quali la Bit servono proprio a favorire quello che è un incontro naturale».
È da queste premesse che quella che si vedrà in Bit sarà una Basilicata che va “in scena”, come in un autentico film-viaggio, a partire dal suo stand, gigantesca pellicola che srotolandosi avvolge il visitatore. Una Basilicata terra da scoprire, per esempio attraverso i luoghi e gli itinerari sulle orme del grande cinema che più di ogni altra cosa può diventare testimonial inequivocabile della grande bellezza paesaggistica e narrativa della regione, come d’altronde prova il gran numero di film che vi sono stati girati.
«C’è uno spot della Basilicata – sottolinea ancora De Filippo – che esprime molto bene come in Basilicata convivano più anime: paesaggi che sembrano del Medio Oriente, poli tecnologici da università Usa, una campagna che nulla ha da invidiare a quella di Umbria e Toscana, spiagge che sembrano caraibiche e tanto altro. La nostra regione, con i suoi duemila anni di storia, è un crocevia di culture, tradizioni, genti ed è pronta a offrire tutte queste sue peculiarità».
Elementi che alla Bit si cercherà di far emergere il più possibile insieme alle molte novità che bollono in pentola che saranno presentate in conferenza stampa, come le tre grandi inaugurazioni che trasformeranno tre luoghi simbolo della regione in altrettante spettacolari mete turistiche fra alta tecnologia e nuove forme di produzione artistica. Senza dimenticare le risorse di sempre: natura, mare cristallino e spiagge-gioiello, città d’arte con Matera, patrimonio Unesco, a far da capofila, sport ed esperienze adrenaliniche che è possibile sperimentare soltanto in Basilicata.
La Bit in pillole
Bit, Borsa Internazionale del Turismo, è la più grande esposizione al mondo dell’offerta turistica italiana e tra le primissime fiere di riferimento per l’industria turistica mondiale, con una rassegna completa della migliore offerta internazionale. Un appuntamento annuale molto atteso da operatori professionali e dal pubblico dei viaggiatori per conoscere in anteprima tutto il panorama delle destinazioni turistiche di tutto il mondo. SassiLive sarà presente all’edizione 2011.
Michele Capolupo