La conduttrice di "Chi l'ha visto?", Federica Sciarelli, ha scoperto di essere indagata da
sei mesi per diffamazione e violenza privata ai danni del sindaco An di Matera Nicola Buccico. A scriverlo è l'Espresso in edicola domani che ha diffuso un'anticipazione in proposito.
"A sorprendere – scrive l'Espresso riferendosi ai reati contestati – è la violenza che, secondo il pm Salvatore Colella, sarebbe stata compiuta a Matera, dove la conduttrice non è mai stata". Il settimanale ricorda anche che "non è la prima accusa anomala che viene da quella Procura contro 'Chi l'ha visto?'", poiché nel luglio scorso era stato perquisito per associazione a delinquere finalizzata alla diffamazione di Buccico l'inviato Gianloreto Carbone. "Il pm Annunziata Cazzetta aveva intercettato l'inviato di 'Chi l'ha visto?', i suoi colleghi che si occupavano del caso e il capitano dei carabinieri di Policoro, Pasquale Zacheo. Le intercettazioni del carabiniere avevano permesso di ascoltare le sue conversazioni con il pm Luigi De Magistris, intercettazioni – scrive ancora l'Espresso – subito usate dal procuratore generale di Potenza Vincenzo Tufano per chiedere un procedimento disciplinare, poi risoltosi in nulla, contro De Magistris. Ora Matera rischia il bis. Indagando su Federica Sciarelli – spiega l'Espresso – il pm Colella potrebbe incappare involontariamente in un altro pm irrequieto: Henry John Woodcock. Non è un mistero che i due siano legati, né che Woodcock e 'Chi l'ha visto?' siano poco amati dal procuratore generale Vincenzo Tufano (indagato a Catanzaro da De Magistris insieme al procuratore capo di Matera Giuseppe Chieco). Forse Matera – conclude l'Espresso – non è la Procura più serena per occuparsi del caso. Anche perché federica Sciarelli ha appena ricevuto una richiesta di risarcimento danni da 500 mila euro proprio da Chieco".
Immediata la replica del primo cittadino materano
In relazione alle notizie di stampa apparse sull’Espresso in data odierna, il sen. Emilio Nicola Buccico, sindaco di Matera, ha dichiarato quanto segue:
“La notizia apparsa sull’Espresso, oggi in edicola, è totalmente falsa: non ho mai sporto querela nei confronti della Sciarelli, né posso essere individuato come persona offesa di fatti e reati che non conosco.
Insomma, una bufala, frutto di un apprezzamento negligente o…forse freudiano. Avvierò tutte le iniziative idonee per porre fine a questo stillicidio di notizie false”.