A Matera, nell’ambito di una serie di controlli, disposti per verificare le condizioni igienico sanitarie dei locali pubblici adibiti alla somministrazione di alimenti gestiti da cinesi e accertare la genuinità dei prodotti alimentari sempre provenienti dalla Cina, i carabinieri del NAS di Potenza, unitamente ai colleghi del Comando Provinciale di Matera, hanno ispezionato un esercizio pubblico adibito alla vendita di prodotti alimentari di origine cinese, sito in Via San Pardo. All’esito della verifica, i militari hanno rinvenuto circa mille confezioni di alimenti vari, fra cui spaghetti secchi, funghi secchi e legumi, privi della prescritta etichettatura in lingua italiana. La merce è stata così sequestrata per gli ulteriori accertamenti sulla genuinità dei prodotti stessi. Inoltre, la citata struttura è risultata priva di certificazione di agibilità e, quindi, è stata sottoposta a sequestro amministrativo. Valore complessivo del sequestro è stimato in 210.000 euro circa. I controlli, che saranno intensificati in tutta la provincia, hanno lo scopo precipuo di ricercare e sequestrare prodotti caseari, importati dalla Cina, contenenti melanina. Si precisa che, nell’esercizio controllato, non sono stati trovati prodotti caseari.
Dall’ospedale “San Matteo” di Pavia arriva la notizia, tanto agognata e attesa da tempo, che, finalmente, vi è la disponibilità un cuore per poter effettuare il trapianto e, nel contempo, i sanitari fanno sapere che non si può assolutamente temporeggiare: il beneficiario deve essere in quel centro ospedaliero almeno entro tre ore, sì da non vanificare il delicato intervento. I carabinieri della locale Stazione, avvisati, nella serata di ieri, dall’interessato, immediatamente informano la Compagnia di Pisticci e, quindi, il Comando Provinciale di Matera, che, a sua volta, notizia dell’emergenza la Prefettura, la dottoressa Maria Rita Iaculli, per poter avviare l’immediata procedura per il trasporto della persona interessata dal centro della provincia di Matera a Pavia, in tempi ristrettissimi. Febbrili i contatti telefonici e, alla fine, l’efficienza e l’impegno della Prefettura e dei Carabinieri, che hanno splendidamente operato in totale sinergia, hanno la meglio sul tempo, che, intanto, trascorre inesorabile. Viene così organizzato il trasporto della persona da Marconia a Pavia. L’uomo, un 37 enne del posto, viene fatto accomodare su un’autoradio dei carabinieri e, quindi, condotto, d’urgenza, presso l’aeroporto militare di Gioia del Colle e da qui, con un velivolo sempre militare, è stato, finalmente, accompagnato a Pavia, dove è giunto alle 22.45 circa. Trasportato in ospedale, è stato sottoposto all’intervento di cardiochirurgia.