INCIDENTE STRADALE MORTALE AVVENUTO ALL’ALBA DEL 4 FEBBRAIO IN METAPONTO DI BERNALDA
Alle ore 5 in Metaponto di Bernalda, l’autocarro marca Iveco targato CM 845 SJ, di proprietà della “Ditta San Gennaro” e condotto da D.G., con a bordo, quale passeggero, M.A. mentre transitava lungo la S.P. prolungamento Basentana, all’altezza del Viale Nestore in Metaponto Borgo, con direzione di marcia Bernalda-Metaponto Lido, per cause in corso di accertamento, fuoriusciva dalla predetta sede stradale ribaltandosi ed adagiandosi sul suo lato destro nel terreno a ridosso della cunetta terminando la sua corsa.
Durante la fuoriuscita dalla sede stradale il veicolo sradicava sei alberi, nonché tre pali dell’illuminazione pubblica che erano posti sul marciapiedi che costeggia la S.P..
La cabina del predetto veicolo collideva con un arbusto, di grosse dimensioni, schiacciandosi e sbalzava fuori dall’abitacolo il conducente, che rimaneva incastrato con la gamba dx sotto la predetta pianta riportando gravi fratture multiple.
Lo stesso veniva trasportato con autoambulanza “118” presso l’Ospedale di Matera, ove veniva sottoposto ad intervento chirurgico per riduzione delle fratture e giudicato guaribile in 40 giorni salvo complicazioni.
Il passeggero, che all’atto dell’occorso dormiva nel vano posto letto posto dietro in cabina dietro il posto del conducente, verosimilmente a seguito di un colpo subito al capo decedeva.
Sul posto intervenivano i Vigili del Fuoco del distaccamento di Policoro che estraevano la salma dall’interno dell’abitacolo ove rimasto incastrato, ed a seguito di autorizzazione del Sost. Proc. di turno Dott.ssa Annunziata Cazzetta veniva trasportata per la camera mortuaria del cimitero del Comune di Bernalda.
RUBANO DUE AUTOCARRI CARICHI D’OLIO D’OLIVA MA POI DESISTONO DOPO UN INSEGUIMENTO DELLA POLIZIA
Intorno alle ore 3:00 della scorsa notte giungeva al 113 una telefonata che lanciava l’allarme per un furto appena avvenuto in un oleificio di Tursi di due autocarri, di cui uno carico di olio d’oliva.
La Sala Operativa provvedeva immediatamente ad allertare le pattuglie della Squadra Volante, della Polizia Stradale e dei Carabinieri, le quali si coordinavano per cercare di intercettare i due autocarri lungo le possibili arterie stradali scelte dai malviventi per la fuga.
Finché una pattuglia della Polizia Stradale ed una gazzella dei Carabinieri non riuscivano ad intercettare gli autocarri lungo la S.S. n.7 nei pressi dello svincolo per Miglionico ed iniziavano l’inseguimento.
In coda ai due autocarri in fuga viaggiava una porche cayenne turbo, che con una manovra repentina si portava alla testa dell’intero convoglio prendendo a bordo gli altri due autisti complici.
Abbandonati i due autocarri sulla strada, i tre malviventi si allontanavano ad alta velocità sulla porche dileguandosi.
Gli autocarri con il contenuto di olio d’oliva a bordo del valore stimato di 25mila euro, venivano recuperati e riconsegnati ai legittimi proprietari.
Sono in corso indagini.
ESPLOSI COLPI DI ARMA DA FUOCO A POLICORO
Nel corso della nottata, in Policoro, autori ad ora ancora ignoti hanno esploso alcuni colpi arma da fuoco nei pressi della struttura “Gasplus”.
Gli addetti alla vigilanza della struttura hanno avvisato il pronto intervento dell’arma dei carabinieri sull’utenza 112 ed un equipaggio del N.O.RM. della Compagnia Carabinieri di Policoro ha effettuato il primo sopralluogo. Infatti e’ stata ritrovata una cartuccia inesplosa per arma da fuoco ma del tipo scacciacani, pertanto assolutamente inoffensiva.
Le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso per addivenire all’identificazione del responsabile ed alla definizione delle motivazioni connesse all’azione compiuta.
OPERAZIONE ICARO: 2 ARRESTI
Mercoledì 3 febbraio nel corso di un servizio previsto dall’Operazione “Icaro” del Comando Provinciale di Matera e mirato a verificare la posizione di soggetti beneficiari di misure alternative alla detenzione in carcere, i carabinieri della Compagnia di Tricarico hanno arrestato 2 persone, rispettivamente a Salandra e ad Irsina.
In particolare, a Salandra (MT), i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 41 enne originario della Campania, già detenuto in regime di arresti domiciliari presso la locale Comunita’ “Emmanuel”.
L’arresto è stato operato in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura di Napoli, dovendo il predetto espiare una pena complessiva di 3 anni di reclusione e complessivi euro 30.000,00 di multa, a seguito di condanna definitiva per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, relativamente ad episodi avvenuti in area campana.
Nella medesima circostanza, gli veniva inoltre notificato il decreto di sospensione e prosecuzione del regime degli arresti domiciliari.
Ad Irsina , su segnalazione pervenuta dai responsabili di un’altra comunità di recupero in merito all’allontanamento, da quel centro, di un soggetto lì detenuto in regime domiciliare, i carabinieri della locale Stazione hanno immediatamente avviato le ricerche.
All’attività di ricerca hanno partecipato anche altre pattuglie giunte dalla Compagnia di Tricarico.
Dopo qualche ore, il fuggitivo è stato avvistato e rintracciato nei pressi della diga del “Bbasentello” e, precisamente, lungo la strada provinciale “acqua di lupo”.
Subito bloccato prima che potesse tentare nuovamente la fuga, l’uomo, un 51 enne originario della provincia di Potenza, è stato arrestato per evasione dagli arresti domiciliari, ai quali era stato sottoposto dall’estate dello scorso anno per degli episodi di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo l’arresto, è stato accompagnato in carcere a Matera.
Arrestato un uomo a Marconia: nonostante gli arresti domiciliari esce di casa per litigare.
Personale del Commissariato di P.S. di Pisticci ha arrestato un uomo, 33enne di Marconia, per evasione e violenza privata. L’uomo, sebbene fosse ristretto agli arresti domiciliari, era uscito di casa durante una controversia insorta con un agente di commercio, inveendo nei suoi confronti ed impedendogli di fatto di salire sul proprio automezzo.
L’agente era stato poco prima a casa dell’uomo per rivolgergli una proposta commerciale.
Altri controlli effettuati dal Commissariato di P.S. di Pisticci a persone sottoposte a misure di sicurezza e prevenzione hanno portato al deferimento all’A.G. di un giovane sorvegliato di p.s. sorpreso fuori dalla propria abitazione in orario non consentito.