Spaccio di droga a Matera: “Scacco alle regine” da parte della Squadra Mobile

Nelle prime ore di stamane 20 gennaio personale della Squadra Mobile di Matera ha eseguito 32 ordinanze di custodia cautelare, di cui 19 in carcere e 13 ai domiciliari, a carico di altrettanti spacciatori di sostanze stupefacenti distribuiti in diversi gruppi operanti nella provincia di Matera, ma anche nelle vicine Puglia, Calabria e Campania.

Tra gli arrestati ci sono 8 donne, alcune delle quali con ruoli di comando. Mogli e sorelle dei capi di una vasta associazione a delinquere materana smantellata da recenti operazioni di polizia che avevano assunto il compito di ritessere le fila della disciolta organizzazione.

Nel corso delle indagini sono stati sequestrati, oltre alla cocaina, notevoli quantitativi di eroina, che conferma il ritorno all’uso diffuso dell’eroina nel territorio lucano.

I luoghi di approvvigionamento delle sostanze per gli spacciatori erano per lo più in centri limitrofi, tra cui Bari, Altamura e Santeramo.

Gli spacciatori facevano un uso quasi sistematico della posta elettronica per contattare i consumatori e per la consegna delle dosi di stupefacente spesso facevano il giro dei locali più frequentati da giovani.

In un’occasione, una delle donne arrestate ha effettuato consegne di droga persino all’interno dell’ospedale di Matera dove si trovava per accudire il figlio di pochi mesi rimasto ferito in un incidente stradale occorso durante uno spostamento per effettuare una consegna di droga. Il bimbo peraltro era stato più volte utilizzato quale inconsapevole corriere della droga, nascosta all’interno dei pannolini.

Alla conferenza stampa tenuta stamane alle 10:00 in Questura hanno partecipato anche il Procuratore della Repubblica di Matera Giuseppe Chieco e il Questore Carmelo Gugliotta.