NOTA DI STELLA A SOSTEGNO DELL’INIZIATIVA DELLA BANCA POPOLARE DEL MEZZOGIORNO.
Il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, ha lodato l’iniziativa della BPMEZ di sospendere il pagamento delle rate dei mutui per cassintegrati e senza lavoro.
“In un momento così difficile – ha sottolineato il presidente Stella – per le nostre famiglie, diventa necessario farsi interpreti e portavoce delle esigenze dei numerosi lavoratori in cassa integrazione e di quanti sono rimasti improvvisamente senza lavoro. Nel pieno rispetto del mio mandato istituzionale, ho ritenuto doveroso sostenere questi uomini e queste donne attraverso una comunicazione scritta agli Istituti di credito locali. Comunicazione in cui ho auspicato che gli stessi prendano in considerazione l’iniziativa della BPMEZ. ”
“L’atto di generosa responsabilità – ha concluso il presidente della Provincia di Matera – messo in campo dalla BPMEZ, “contagerà”, ne sono certo, anche gli altri Istituti di credito e consentirà a questo nostro territorio fortemente penalizzato, di risollevarsi con la grinta e la dignità che lo caratterizzano.
”PROVINCIA, BICCHIERE MEZZO PIENO E MEZZO VUOTO
Manfredelli, “Mancano le scelte a favore dei cittadini”
La riduzione del numero degli Assessori da dieci ad otto è un fatto positivo che, tuttavia, non è del tutto soddisfacente, poiché continua a permanere la contraddizione di un Ente che si ripresenta, anche nella nuova consiliatura, con ben due Assessori in più di quanti ve ne sono alla Regione.
L’invito rivolto al neo Presidente, Piero Lacorazza, da parte di Nicola Manfredelli, consigliere provinciale uscente del movimento Lucania Viva e segretario de La Grande Lucania, non ha trovato riscontro nella riunione di insediamento del nuovo consiglio, né, tantomeno, hanno trovato spazio le scelte di riforma e di rinnovamento promesse nel corso della campagna elettorale.
La mancata ufficializzazione dell’ottavo Assessore, in attesa che i socialisti forniscano il nominativo, fa rilevare Manfredelli, oltre a non tener conto di quanto prevede la legge nella nomina degli Assessori, che devono rispondere esclusivamente al criterio di di fiducia del Presidente e non alle imposizioni delle segreterie politiche, tradisce la composizione di una giunta costruita soltanto sulle esigenze degli interessi dei partiti e non sulla necessità di dare alla Provincia un governo in grado di far fronte con efficacia ai problemi della colltettività.
Per Manfredelli, “di fronte all’ennesimo esempio, messo in atto dai partiti centralisti, di un modello di spartizione del potere a discapito dei cittadini, a cui non si è sottratta, all’ultimo momento neanche l’UDC, diventa ancora più chiaro ed evidente che le uniche forze politiche di cui la gente si può fidare, anche dopo le elezioni, sono quelle di stampo autonomista e federalista, come La Grande Lucania, che già a partire dalle prossime settimane si adopererà per sottoporre alla Provincia l’adozione di specifici provvedimenti a favore dei cittadini lucani”.