Giovedì 17 dicembre a Matera, alle ore 11.15, presso la scuola media statale “G. Pascoli”, sita in Via Parini, alla presenza di circa 300 studenti, il Comandante della Compagnia di Matera terrà una conferenza ed un incontro sul fenomeno connesso con l’acquisto e l’utilizzo dei fuochi pirotecnici e sulla loro pericolosità.
All’incontro, interverranno anche i carabinieri del Nucleo Artificieri di Potenza e del Nucleo Cinofili di Tito (PZ), che daranno luogo a dimostrazioni pratiche, rispondendo alle domande degli studenti,
L’intendimento è quello di sensibilizzare, in previsione delle imminenti festività natalizie e di fine anno, i più giovani sulla reale pericolosità di tali giochi pirotecnici, sì da evitare che il loro utilizzo possa arrecare danni fisici, spesso irreparabili.Irsina: carabinieri sventano altro furto di mezzi agricoli.
Accettura: bimbo cade a scuola. Soccorso con eliambulanza.
Nella mattinata, ad Accettura, presso la locale Scuola Media, un bimbo di 11 anni, originario di Uliveto Lucano (MT), per cause accidentali, cadeva per terra, battendo la testa.
Portato a casa, successivamente, a seguito di alcuni sintomi dolorosi, veniva accompagnato presso la guardia medica e da qui, su richiesta al 118, veniva trasportato, con eliambulanza, all’ospedale San Carlo di Potenza, dove si trova attualmente ricoverato per i successivi e necessari accertamenti.
Nella prima mattinata, a Grottole, ignoti, dopo essere entrati in una stalla di pertinenza di un’azienda agricola della zona, si impossessavano di un autocarro e di quattro cavalli e tre asini, allontanandosi subito dopo.
Sul posto, sono intervenuti i carabinieri del posto che hanno avviato le indagini del caso.
A meno di 24 ore dallo sventato furto presso una azienda agricola conclusosi felicemente grazie all’intervento dei Carabinieri, un nuovo tentativo di furto è stato posto in essere da ignoti ai danni di una nuova azienda.
Nella nottata di ieri, gli uomini della Stazione Carabinieri di Irsina (MT), hanno proceduto ad effettuare alcuni controlli presso delle aziende agricole della zona che, poiché isolate, spesso vengono ritenute, a torto,” facili obbiettivi” dai malintenzionati.
Ancora una volta, tale attività ha dato i suoi frutti e l’impegno degli Uomini dell’Arma premiato da un ulteriore sventato furto.
Questa volta, ad essere presa di mira è stata una nuova azienda agricola, sita in località Basentello, dove era custodito un grosso mezzo di movimentazione terra di recente costruzione, del notevole valore economico di 200.000,00 euro, quindi sicuramente “appetibile” sul mercato nero, dove, dopo il furto, sarebbe stato facilmente smerciato.
I carabinieri del posto, insospettiti da alcuni strani movimenti notati in lontananza presso la citata azienda agricola, si sono avvicinati repentinamente, convergendo sulla stessa, insieme alle pattuglie del Comando Compagnia Carabinieri di Tricarico, impegnate nelle stesse ore a pattugliare la zona.
I malfattori, vistisi scoperti e praticamente circondati, si sono dati a repentina e precipitosa fuga, ancora una volta a bordo di una Audi a6 di colore nero con targa illeggibile, dileguandosi nella notte fra le vie secondarie della zona, innumerevoli, e riuscendo purtroppo a sfuggire alle maglie del dispositivo di controllo disposto sul territorio.
L’immediato sopralluogo presso l’azienda agricola ha fatto emergere che i delinquenti avevano già forzato la cabina di guida del mezzo, chiusa a chiave e che, quindi, provvidenziale e fulmineo è risultato l’intervento dei Carabinieri, che hanno così scongiurato il furto.
Sul posto sono stati disposti immediati rilievi al fine di ricostruire qualsiasi traccia utile al prosieguo delle indagini e, in tal senso, continueranno serrati i controlli che proprio in questi giorni verranno ulteriormente rafforzati per scongiurare e scoraggiare qualsivoglia ulteriore intenzione criminale.
Matera: discarica: esito indagini.
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Matera e i quelli del NOE di Potenza, al termine delle indagini sulla discarica comunale di Matera con annesso impianto di compostaggio, coordinate dalla Procura di Matera e che, già il 12 dicembre del 2008, avevano portato al sequestro della stessa discarica, accertavano ulteriori violazioni, commesse dai gestori, da funzionari comunali, provinciali e regionali, coinvolti, a vario titolo, nell’iter autorizzativo del citato sito.
I sopralluoghi effettuati, lo studio dei documenti tecnico amministrativi acquisiti e l’esame delle autorizzazioni succedutesi nel tempo, consentivano che l’attività di recupero di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi veniva effettuata in assenza della prescritta autorizzazione, che era stata realizzata e gestita una discarica non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi (costituiti da balle sovvalli), continuando a coltivare due settori della discarica comunale, ormai esauriti, che non venivano ottemperate le prescrizioni contenute nel piano di adeguamento presentato ai sensi del dlgs 36/2003, omettendo di provvedere alla chiusura definitiva di un settore della discarica comunale, che la gestione dell’impianto di compostaggio non rispettava la prescrizione riportata nell’autorizzazione integrata ambientale (impone lo scarico dei rifiuti nell’area dedicata, mentre, nella realtà, ciò avveniva direttamente sul piazzale di discarica).
Inoltre, in occasione di un controllo, si accertava che il percolato fuoriusciva dalla discarica, confluendo in un adiacente canale di scolo che, a sua volta, si immette nel corpo idrico superficiale denominato “fosso Gravina di Picciano”.
Infine, è stato accertato il rilascio di un’autorizzazione allo stoccaggio delle balle sovvalli su due settori, nonostante l’incompetenza al rilascio da parte dell’ente interessato e il mancato rilevamento, da parte di tecnici regionali, della predetta attività di stoccaggio in un settore della discarica.
Al termini dei vari accertamenti, risultano deferite 10 persone, fra gestori, funzionari e tecnici del comune, della provincia e della regione.