Il piano provinciale per il controllo del territorio, predisposto dalla polizia di stato per contrastare i furti di mezzi pesanti perpetrati nei cantieri in questo ambito provinciale, ha consentito di sventare un furto perpetrato nel territorio di ginosa e di recuperare altro veicolo provento di furto.
Alle ore 04.30 circa di questa mattina, personale della sezione polizia stradale di matera, nel corso dei servizi di vigilanza del territorio, mentre percorreva la s.s. 7, all’altezza dello svincolo della s.s.380 ha incrociato una motrice con annesso semirimorchio trasportante un’escavatrice di grosse dimensioni, che procedeva a velocita’ elevata.
Gli agenti, insospettiti, hanno invertito il senso di marcia ponendosi all’inseguimento del mezzo il cui conducente, per ostacolare il controllo, iniziava a procedere a zig zag, fino a quando, non riuscendo a seminare la pattuglia, dopo una curva, arrestava bruscamente la marcia e lasciava l’autoarticolato di traverso sulla carreggiata.
Nonostante l’intervento in loco di una pattuglia della sezione volanti della questura, nel frattempo chiamata in ausilio dai colleghi della stradale, il malvivente fuggiva a piedi nelle campagne circostante facendo perdere le proprie tracce.
Le immediate verifiche consentivano di accertare che sia la motrice quanto il semirimorchio erano stati rubati, la notte del 23 ottobre scorso, alla ditta “Fiumano Toma trivellazioni” con sede in questa via dei mestieri.
L’escavatrice e’ invece risultata rubata, nella notte del 24 ottobre, alla ditta “archita srl” di ginosa.
Tutti i mezzi recuperati sono stati restituiti ai legittimi proprietari
Sono in corso indagini ed accertamenti tecnico-scientifici.