6 perquisizioni a giornalisti e carabinieri nell'inchiesta sulla violazione del segreto istruttorio legata a quella delle Toghe lucane. Le perquisizioni sono state effettuate a Matera, Roma e in Puglia. L'inchiesta e' partita dalle denunce da parte di alcuni indagati nell'inchiesta di Catanzaro, che si sentirono diffamati dalle notizie pubblicate e dai riferimenti alle loro persone in relazione ad altre gravi vicende avvenute in Basilicata negli anni scorsi
In riferimento alle notizie riguardanti l’inchiesta della Procura della Repubblica di Matera in cui sono ipotizzati i reati di associazione a delinquere finalizzata alla diffamazione a mezzo stampa e alla violazione del segreto d’ufficio, inchiesta che vede coinvolti i giornalisti lucani e non, l’Ordine dei Giornalisti e l’Associazione della Stampa di Basilicata in una nota congiunta chiedono che sia fatta immediata chiarezza su quanto accaduto, evitando offensive al corretto esercizio del diritto-dovere di cronaca di chi opera nel mondo dell’informazione.