Ho ritenuto opportuno presentare una interrogazione consiliare sul tema del trasporto pubblico urbano ed extraurbano, con particolare rilievo a quelli che sono i disagi della comunità e dei lavoratori del settore. La mancanza di un terminal attrezzato in una città come Matera ove le infrastrutture carenti ed assenti ingigantiscono fortemente i problemi, non vengono presi neanche in considerazione. Ogni giorno, entrano in città centinaia di autobus che convergono in un luogo assolutamente inidoneo, di proprietà privata ed adibita a parcheggio per auto, (mi riferisco al parcheggio FAL di piazza Matteotti). Una situazione insostenibile lamentata in primo luogo dagli stessi operatori del settore. Peraltro il bando comunale sui trasporti scaduto il 6 settembre scorso ha usufruito di due mesi di proroga, richiesta fatta da alcuni consiglieri della maggioranza che si sono dichiarati disponibili a rivedere le condizioni del bando.
Adriano Pedicini
Riportiamo di seguito il testo integrale dell’interrogazione
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Interrogazione a risposta orale al Sindaco Salvatore Adduce
PREMESSO che il servizio di trasporto urbano ed extraubano nella città da anni vive una situazione di grande disagio tanto che l´utenza, se si esclude quella scolastica, assume percentuali molto vicine allo zero; che in orari di punta raggiunge il collasso totale aggravato soprattutto dall´apertura delle scuole che incrementa l´utenza scolastica.
Tali aspetti oramai insostenibili vengono peggiorati dal carico e scarico di pendolari provenienti dalla provincia in una area assolutamente inidonea, area FAL di piazza Matteotti, spesso occupata del parcheggio delle auto. Fatto che pone i conducenti degli autobus a dare fondo a tutta la loro esperienza, pazienza e buona volontà, per evitare incidenti e danni a passeggeri. Tali inconvenienti da anni sono lamentati a varie riprese; più volte sono intervenute le organizzazioni sindacali di categoria ma nulla è stato fatto. La città di Matera è una delle poche a non avere una area terminal attrezzata, con servizi igienici, pensiline per ripari dalle intemperie, bar, biglietteria, indicazioni per l´utenza, il tutto aggravato dall´assoluta inidoneità e mancanza di sicurezza.
CHE i lavoratori del settore sono sottoposti ad orari e turni di servizio prolungati, non fruiscono del riposo settimanale e notevole accumulo di ferie non fruite;
CHE i 58 dipendenti, inseriti in pianta organica sono tutti addetti al trasporto pubblico, nonostante ciò vengono utilizzati nel servizio a noleggio, con aggravio in termini di turnazione, smaltimento delle ferie ed efficienza del servizio, nonché distrazione del personale addetto a pubblico servizio;
CHE tali compiti, di natura privatistica, dovrebbero essere affidati ad altro personale e non a quello adibito al trasporto pubblico stante che, per quest´ultima mansione l´azienda riceve integrazioni regionali e contributi pubblici;
CONSIDERATO CHE il costo per chilometro è pari a circa 3 € e che la spesa totale nell´arco di un anno è di oltre 3 milioni di euro, e che l’85% di questo importo è a totale carico della comunità quindi con notevole spesa di denaro pubblico; che la gestione del servizio sotto l´aspetto del controllo dell´efficienza e del rispetto delle norme è affidata all´amministrazione comunale, che deve tendere al rispetto delle regole ed a migliorare il servizio, atteso soprattutto che questa amministrazione ha posto le condizioni anche per prorogare i termini del bando di gara nel settore dei trasporti per il quale l´interrogante non ha ancora compreso quali sono le motivazioni reali e le migliorie apportate al bando stesso;
CHE i dipendenti dell´azienda nonostante il contributo del comune relativo al pagamento dell´integrativo regionale, per € 58.000,00, valevole per l´anno 2009, accreditato dall´Amministrazione Comunale, all´azienda CASAM in data 3 agosto u.s. ad oggi non hanno ancora percepito le spettanze dovute, restando l´unica azienda in Basilicata a non aver percepito tali competenze.
tutto ciò premesso si interroga il Sindaco e la Giunta per conoscere:
quali variazioni sono state apportate al bando di gara in parola; quali sono le iniziative che si intende porre in essere per risolvere nell´immediato l´annoso problema relativo all´area attualmente adibita al carico e scarico dell´utenza, come migliorare la sicurezza dei lavoratori e degli utenti;
Quali i controlli sul rispetto delle regole e della legittimità, quale figura di questa amministrazione è addetta a tali funzioni;
se risponde al vero che personale indicato n pianta organica per il servizio urbano svolge attività diverse e/o private nell´ambito dell´azienda che gestisce il trasporto urbano.
Matera, 17 settembre 2010
Il Consigliere Comunale del PDL Adriano Pedicini