Il Corpo Forestale dello Stato, grazie ad una segnalazione del responsabile dell’Associazione combattenti di Montescaglioso, ha recuperato nei pressi dell’abbazia di Montescaglioso tre esemplari di Falco Grillaio ferito.
La pattuglia del Corpo Forestale dopo aver ritirato i tre esemplari di rapaci ritrovati, li ha consegnati al CRR (Centro Recupero Rapaci) della provincia di Matera che provvederà all’assistenza ed alla cura dei falchi grillai, specie in pericolo di estinzione, tanto da essere stato inserito nell’allegato I della convenzione di Washington, norma di legge che vieta la cattura, detenzione e commercio di tutte le specie animali e vegetali, o parti di esse, in pericolo di estinzione, la cui applicazione è demandata al Corpo Forestale dello Stato – Nuclei Operativi Cites.
Dopo l’affido temporaneo al Centro Recupero e dopo aver garantito il ripristino dello stato di salute degli animali grazie all’allevamento in appositi box di cartone, che sostituiscono per un breve periodo il loro nido, si procede alla riabilitazione al volo dei rapaci all’interno di una voliera lunga 12 metri. Quando le loro capacità di volo e di manovra sono sufficienti vengono trasferiti in aree idonee tra Matera e Montescaglioso e liberati in piccoli gruppi quasi sempre in condizioni di totale tranquillità per evitare il più possibile lo stress dovuto alla presenza di estranei.
Tutti gli esemplari vengono inanellati per motivi scientifici contribuendo allo studio dell’etologia e del comportamento migratorio e ad altri aspetti della biologia della specie.
Solo 2 giorni fa il Corpo Forestale di Matera aveva partecipato alla liberazione di un altro esemplare di falco grillaio rimasto intrappolato nel vano luce di un negozio nel centro storico di Matera.
Il Corpo Forestale dello Stato di Matera è costantemente impegnato sull’intero territorio provinciale nell’attività di salvaguardia, tutela e monitoriaggio della fauna locale, con particolare riferimento a quella protetta.