12.665,00 €. A tanto ammonta l’importo raccolto con il progetto di solidarietà avviato nel dicembre scorso con la distribuzione del calendario 2008 “I bambini e lo sport”, interamente devoluto alla famiglia Perniola colpita dalla tragedia di Picciano. Il progetto ha visto la collaborazione ed adesione da parte della scuola elementare V Circolo di La Martella, di atleti e società sportive della città di Matera (Olimpia Basket, F.C Matera, Real Matera, Pattinomania, Dinamic Center, Futura 3000) e di alcune associazioni di volontariato (A.MA.SA.M., FIDAS, DUMBO, AMICI DEL CUORE, UN CUORE PER L’ALBANIA, TREKKING FALCO NAUMANNI, UNITEP), la cui partecipazione ha consentito di aggiungere ulteriori fondi oltre a quelli derivanti dalla vendita dei circa 3.500 calendari distribuiti in diverse occasioni ed attraverso diversi canali negli ultimi due mesi.
L’assegno è stato consegnato a Nicola Perniola quest’oggi dall’atleta Francesco Longobardi, ideatore e promotore dell’iniziativa e da Francesco Chisena, presidente dell’A.MA.SA.M associazione onlus capofila del progetto, alla presenza di Gerardo Desiante, dirigente scolastico della scuola elementare V Circolo, Nico D’Antona, fotografo che ha curato la realizzazione degli scatti del calendario e Rosalba Liantonio, in rappresentanza de La Stamperia Liantonio che ne ha curato la produzione e stampa.
E’ stata un’occasione per rinnovare il ringraziamento per il generoso contributo offerto da tutti coloro che hanno dato un aiuto concreto nella fase realizzativa, a quanti hanno aderito all’iniziativa, a quanti, numerosissimi, hanno acquistato i calendari.
Nicola Perniola, a nome dell’intera famiglia, ha colto l’occasione per esprimere pubblicamente il proprio ringraziamento per l’iniziativa.
Francesco Longobardi al termine dell’incontro ha dichiarato: “Personalmente sono particolarmente lieto non solo per il risultato che abbiamo raggiunto con tutti gli amici che hanno aderito all’iniziativa, ma anche perché questa occasione mi ha consentito di conoscere meglio tante persone e di condividere insieme un progetto piccolo ma sicuramente importante, da un punto di vista simbolico per la solidarietà trasversale che l’ha caratterizzato, e da un punto di vista concreto per l’entità dell’importo raccolto. Mi auguro ci sia presto occasione di avere altre opportunità per dimostrare alla comunità locale come l’unione di più sensibilità, intelligenze e professionalità possa essere da stimolo per raggiungere bei risultati in altri progetti nel campo della solidarietà, prendendo tutto il meglio di quei valori di cui lo sport è da sempre portavoce e che possono esprimersi anche altrove: spirito di squadra, tensione verso il risultato, sana ambizione, correttezza, altruismo, generosità”.