L’Amministrazione Comunale di Matera selezionerà la miglior proposta progettuale che preveda il recupero di Vico Commercio in accordo con i canoni stilistici e funzionali finora seguiti nel processo di recupero e riqualificazione dei Rioni Sassi. E’ quanto previsto nell’ambito di un concorso di idee, indetto dall’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici-Sassi del Comune, per la riqualificazione urbanistica dell’area di crollo fra Vico Commercio e Vico Lombardi nel Sasso Barisano.
L’intervento che si andrà ad effettuare riguarda la riattivazione di un importante asse di penetrazione dei Rioni Sassi, che, a causa di un imponente crollo, è rimasto interrotto da più di quaranta anni. La bretella urbana nota come Vico Commercio, consentiva il collegamento pedonale tra via delle Beccherie e le sottostanti via Lombardi e via Fiorentini, ed oggi vive una situazione di precarietà e abbandono.
Tuttavia, alla luce del processo di recupero dei Rioni Sassi (l. 771/86), diventa di primaria importanza la rivitalizzazione di queste arterie, sia per la vivacità imprenditoriale sorta negli anni sia per gli incrementi dei flussi turistici che hanno interessato la città ed il centro storico in particolare.
Attraverso il concorso di idee, il Comune si prefigge la ricostruzione del tratto stradale crollato, l’adeguamento dell’intero percorso alle esigenze dei disabili e la riqualificazione delle aree interessate dal crollo con ricostruzione della piazzetta inferiore. Due gli ordini di intervento: riattivazione e potenziamento della percorribilità pedonale, con possibilità di inserimento manufatti di moderna concezione nelle zone del dissesto, e su aree non direttamente interessate al crollo si potrà prevedere una riqualificazione urbana.
Gli elaborati processuali possono essere ritirati all’Ufficio Lavori Pubblici-Sassi al 3 piano della sede Comunale tutti i giorni dalle 10,30 alle 12,30. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le 13 del 12 novembre prossimo all’Ufficio Protocollo del Comune, mentre gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 21 dicembre 2007.
Alla stesura del bando hanno partecipato anche gli ordini professionali di ingegneri e architetti, a conferma della sussidiarietà e del coordinamento con le varie categorie.
Ott 26