SEGNALATI MINORI CHE INSULTAVANO UN RAGAZZO DI 14 ANNI SU FACEBOOK
Lo umiliavano attraverso facebook, il popolare social network che ormai ha cambiato le abitudini di tutti coloro che utilizzano la rete per comunicare. I fatti: la Polizia Postale di Matera ha fermato una banda di ragazzini per atti di bullismo su facebook nei confronti di un ragazzo di 14 anni: atti che così spaventato la vittima da costringerlo a non uscire più di casa e non andare più a scuola per paura di incontrare i suoi avversari. Per mettere a segno il loro piano diabolico on line i giovani, tutti di appena 12 anni, avevano creato un gruppo su facebook pubblicando come foto del profilo un ragazzo colpito da itiosi, una malattia rara che trasforma la faccia in un pesce. Sono stati i genitori della vittima a denunciare il malessere del proprio figlio alla Polizia postale: le indagini hanno permesso di accertare anche che la banda di ragazzi era riuscita ad entrare nel profilo personale della vittima e si divertiva naturalmente a prenderlo in giro con una serie di offese. I bulli sono stati denunciati al Tribunale dei minori di Potenza con l’accusa di accesso abusivo al sistema informatico e sostituzione di persona. Gli agenti della Polizia postale nel corso della conferenza stampa hanno precisato che si registra una media di otto casi del genere e alcuni coinvolgono anche gli adulti. Un motivo in più per stare molto attenti quando si naviga su internet all’interno del noto social network Facebook.
MEAPONTO – DENUNCIATO PER DROGA UN UOMO DI 52 ANNI
Un uomo di 52 anni di Torino è stato denunciato dal personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Metaponto per detenzione illecita di stupefacenti.
L’uomo viaggiava sul treno E 904 Torino – Catanzaro quando, in prossimità della stazione ferroviaria di Metaponto, è stato sottoposto a controllo dagli agenti della Polfer in servizio di scorta al convoglio.
L’uomo ha mostrato dei segni di agitazione che non sono sfuggiti agli operatori della Polizia di Stato, che indosso gli hanno trovato circa 42 grammi di hashish.
Lo stupefacente è stato sequestrato e sarà sottoposto ad analisi di laboratorio per stabilirne il principio attivo mentre l’uomo è stato denunciato all’A.G.