Un giovane tossicodipendente, residente a Garaguso, è stato denunciato dalla Polizia di Stato all’Autorità Giudiziaria perché responsabile di almeno due furti avvenuti nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Gli agenti della Sezione Volanti sono risaliti a lui attraverso delle immagini registrate dalla videocamera fissa installata presso lo sportello bancomat dello stesso ospedale.
Era stato infatti denunciato il furto di un portafogli trafugato il 16 febbraio scorso dall’armadietto regolarmente chiuso a chiave nello studio di un medico del nosocomio. Tra le altre cose, il portafogli conteneva un bancomat con cui dallo sportello automatico dell’ospedale il ladro aveva fatto tre operazioni di prelievo a breve distanza di tempo per la somma totale di 700 euro.
Qualche giorno prima un altro portafogli ed una carta di credito erano stati rubati sempre nello stesso reparto dell’ospedale, dall’interno dello studio di un altro medico.
Lo stesso giorno del furto il ladro aveva effettuato con la carta di credito alcuni acquisti in un esercizio commerciale della città, tra cui un televisore.
Durante un servizio di controllo effettuato ieri all’interno dell’ospedale del Capoluogo dagli agenti delle Volanti, è stato notato un giovane aggirarsi con fare sospetto nei corridoi. Alla richiesta dei poliziotti di mostrare il proprio documento d’identità, il giovane ha cercato di dileguarsi, allontanandosi frettolosamente verso l’uscita e confondendosi tra gli astanti.
E’ stato però prontamente bloccato e sottoposto a perquisizione personale. Addosso aveva una confezione di metadone che è risultata assegnatagli regolarmente dal Sert quella mattina e che pertanto gli è stata restituita.
La figura del giovane è stata però poi riconosciuta dagli stessi operatori come la stessa del ladro che aveva effettuato il prelievo allo sportello bancomat dell’ospedale.
La conferma è venuta dalla perquisizione effettuata subito dopo a casa del giovane, 30enne con precedenti a carico, dove è stato rinvenuto il televisore acquistato a Matera con la carta di credito ed i capi di abbigliamento indossati al momento del prelievo bancomat effettuato in ospedale.
E’ stato denunciato a piede libero per furto, truffa aggravata e continuata, sostituzione di persona e ricettazione.