“Oggi parte un percorso di razionalizzazione del disegno urbanistico della città di Matera, il cui processo di governo vogliamo portare avanti con tutte le forze del nostro territorio”. Così il Sindaco Emilio Nicola Buccico ha introdotto il Forum di Lancio del “Piano Strategico” promosso dall’Amministrazione Comunale di Matera, che si è tenuto questo pomeriggio nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, alla presenza dell’Assessore all’Urbanistica Antonella Guida, del gruppo incaricato della redazione del progetto, composto dalle società Csst Spa, Asset Srl e dal professionista Francesco Karrer, e del prof. Properzi, incaricato della redazione del piano strutturale.
Nel corso di questo primo confronto con la cittadinanza e con tutti i soggetti pubblici e privati interessati, gli amministratori ed i professionisti hanno presentato il programma operativo e le modalità del processo di formazione del “Piano Strategico”, che prevedono il coinvolgimento dell’opinione pubblica e della società civile nelle attività pubbliche previste per la definizione delle strategie. “Il Piano Strategico, che si trova a viaggiare parallelamente ad altri strumenti come il Regolamento Urbanistico e il Piano Strutturale, prende il via in un momento particolare della storia urbanistica di Matera, su cui si è abbattuto un disordine urbanistico che ne ha stravolto il disegno – riprende il primo cittadino -. Oggi sentiamo il bisogno di razionalizzare questo disegno attraverso uno strumento innovativo ed efficace, che definisca un modello di sviluppo urbano per un futuro migliore ed un miglioramento della qualità della vita. Si tratta di un’occasione che non vogliamo lasciarci sfuggire e che dobbiamo cogliere al volo con il coinvolgimento di tutti. Ci poniamo con idee chiare ed un approccio realistico, adoperando lo stesso metodo adottato per il Regolamento Urbanistico, dove abbiamo posto solo due paletti: la restituzione alla città di un’edilizia sociale e la destinazione pubblica degli spazi pubblici. Siamo aperti ad ogni forma di dialogo con tutte le forze interessate e puntiamo a creare un sistema sinergico con i comuni a noi vicini, sia dell’area murgiana sia della nostra provincia”.