In data odierna si è appreso che nei confronti dei lavoratori Ex Cosin si è proceduto al riconoscimento dell’indennità di disoccupazione e che, nei prossimi giorni, verrà loro liquidato il sussidio relativo ai mesi di luglio e agosto 2010.
Grazie all’intenso impegno degli operatori dell’INPS di Matera, supportati dall’azione del sindacato e della Provincia di Matera, attivatasi nell’espletamento di quanto di sua competenza, giungerà una lieve boccata di ossigeno a questi lavoratori licenziati il 7 luglio scorso.
Questo non significa che si abbassi la guardia. Tutt’altro. IL sindacato resta fermo nella sua posizione di rivendicare la ripresa del lavoro e delle attività facenti capo a tale gruppo storico di lavoratori ex Lsu, stabilizzati dalla Provincia di Matera.
Urge che si riprenda il confronto con la Regione Basilicata rispetto al riconoscimento dell’ammortizzatore sociale in deroga: nei primi giorni di agosto 2010 vi era stata un’intesa tra le parti che riconosceva alle 60 unità lavorative l’accesso all’ammortizzatore sociale, fermo restando la soluzione dell’impasse relativo all’inquadramento di tali lavoratori.
Quindi è necessario riprendere il confronto per chiarire definitivamente tale questione.
Così come si richiede alla Provincia di procedere nel determinare tutte le condizioni che assicurino la ripresa del lavoro in quanto tanto l’indennità di disoccupazione quanto l’ammortizzatore sociale restano per il sindacato “soluzioni-tampone” a cui dovrà fare seguito, nel più breve tempo possibile, la soluzione definitiva: la garanzia dell’occupazione e del lavoro nei confronti di questi 60 lavoratori.
Maria Bruna Montemurro FILCAMS CGIL
Antonia De Luca FISASCAT CISL
Filippo Viggiano UILTUCS UIL