Grande partecipazione all’incontro in Provincia sulle opere pubbliche
Il presidente Stella: “Abbiamo inaugurato un nuovo modus operandi”
Per la prima volta si sono seduti intorno allo stesso tavolo: Anas, Associazioni di cooperazione, Associazioni imprenditoriali, Ater, Comuni, Consorzio di bonifica, Consorzio industriale, Genio civile, Regione, Sindacati, Soprintendenza e altri Enti territoriali per discutere sulla urgenza della cantierizzazione delle opere pubbliche.
“Ammonta a 45 milioni di euro – ha dichiarato il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – l’investimento complessivo, nel settore delle opere pubbliche, che la Provincia appalterà entro fine anno. Di queste risorse, una parte sono residuo di Por e altre sono risorse straordinarie che la Regione ci metterà a disposizione ad horas; ma contiamo, anche, di avere altri 70 milioni di euro a brevissimo. Dunque, tutte occasioni di lavoro preziose in un periodo così critico.
Sempre nell’ottica di sostenere l’occupazione, mi attiverò perché i bandi di prossima emanazione della Provincia prevedano un impegno da parte delle aziende a utilizzare forza lavoro locale.”
“Oggi – ha proseguito Stella – siamo qui perché avvertiamo l’urgenza di impegnarci per risollevare le sorti di una economia asfittica che sta penalizzando l’intero territorio. Credo che mettendo insieme tutte le forze locali dovremmo arrivare ad almeno 200 milioni di euro. Risorse di opere da cantierizzare subito. E questo tavolo allargato rappresenta la sperimentazione di un modus operandi nuovo che parte dal basso e che fa precedere l’ascolto delle esigenze alla messa in campo delle azioni. Un esempio, il primo nel Sud Italia e forse nell’intero Paese, che credo possa essere mutuato dalla Regione, proprio nell’ottica di ottimizzare e velocizzare il sistema .”
Nel corso del dibattito, a nome del Sindacato Fenea, Filca e Fillea, è intervenuto Pantone, il quale ha richiamato l’attenzione sulla urgenza di riportare alla base dello sviluppo il lavoro. “A sostegno di una nuova era del lavoro, all’insegna della trasparenza e della legalità, chiediamo la costituzione di una cabina di regia presso la Provincia per veloccizzare la spesa e rendere immediata la cantierizzazione delle opere, per le quali chiediamo di attivare una corsia preferenziale per la manodopera locale.”
Franzese dell’Anas ha ricordato, poi, come il gestore della rete stradale, per quanto concerne le competenze regionali, abbia stanziato fondi per la manutenzione ordinaria, mentre per quella straordinaria è prevista la realizzazione di due grandi opere solo nel Materano: il completamento della Bradanica (fondi per 70 milioni) e il completamento della 106 con Nova Siri (disponibili 60 milioni).
Sono emerse inoltre diverse necessità, tra le quali: la costituzione dell’Osservatorio permanente delle opere pubbliche, la rivisitazione del bando Valbasento, la necessità di dedicarsi ad azioni per contrastare il disagio e per sostenere il turismo.
“Quello che abbiamo inaugurato è un metodo nuovo – ha concluso Stella – che vuole dire sì allo sviluppo del territorio. Questo metodo sarà allargato al settore turistico, all’agricoltura, ai servizi sociali. Questo metodo nuovo di fare amministrazione, al servizio di tutti i cittadini, può fare la differenza e preparare le nostre comunità ad affrontare quella che sarà la punta di massima criticità della recessione, che non abbiamo ancora raggiunto. Ma perché gli enti possano migliorare la propria politica amministrativa, e la relativa gestione, è necessario che la Regione si attivi sulla riforma degli enti ascoltando, prima di procedere, gli interessati. Un modus operandi dal basso che ritorna, perché più efficace e produttivo di altri.
Credo che la costituzione di un Osservatorio provinciale sul monitoraggio delle opere pubbliche ci aiuterà in questo percorso new deal. Vogliamo, lo sottolineo a gran voce, che la meritocrazia sia il punto di partenza e la linea guida del nostro operato e quindi invito i sindaci a fare presto nella loro opera di ricognizione delle risorse a disposzione e nella immediata cantierizzazione delle relative opere. Entro settembre avvieremo un nuovo momento di confronto e proseguiremo nel nostro impegno al servizio di una pubblica amministrazione locale al servizio del benessere dei suoi cittadini.”