1° COMUNICATO PROVINCIA DI MATERA
Conclusasi positivamente la Conferenza di servizi indetta dall’Amministrazione provinciale di Matera per acquisire i pareri definitivi sulla realizzazione del collegamento Rotondella – Sinnica, previsto dall’accordo di programma sottoscritto tra la Regione Basilicata e la Provincia di Matera.
“In sostanza – ha dichiarato l’assessore provinciale alle Infrastrutture Giuseppe Dalessandro – si tratta del recupero del ponte sul fiume Sinni, per il quale è stata prevista una copertura finanziaria di 6.000.000,00 di euro.
Molte sono state le polemiche che hanno animato il dibattito politico attorno a quest’opera, con diverse prese di posizione, spesso in contrasto tra loro, da parte del Consiglio comunale di Rotondella.”
“Tuttavia – ha proseguito l’assessore Dalessandro – sia la Regione che la Provincia hanno sempre condiviso i suggerimenti della comunità locale, che risultano attualmente accolti nel progetto definitivo recentemente approvato. Per quanto ovvio, la Provincia resta impegnata nel mettere in sicurezza l’intera strada provinciale che collega Rotondella alla Sinnica, essendo condivisibili le preoccupazioni di quanti quotidianamente sono impegnati a percorrere quella strada. Allo stato attuale, infatti, si sta lavorando al progetto esecutivo che dovrà andare in appalto, presumibilmente entro gennaio prossimo.”
2° COMUNICATO PROVINCIA DI MATERA
Henri Cartier Bresson: due viaggi in Basilicata, il primo a cavallo tra il 1951 ed il ’52, il secondo nel periodo 1972-1973. Il grande artista francese sempre in compagnia della sua fedele Laika, scatti che sono rimasti nella storia della fotografia. Parte di quelle immagini, tutte in bianco e nero, sono ora custodite dal Centro di documentazione del Comune di Tricarico, ente al quale l’artista francese le ha donate: 26 scatti per un viaggio attraverso il tempo fermato e catturato dall’obiettivo fotografico di Cartier Bresson in occasione dei suoi viaggi in Basilicata.
Le foto di questo straordinario reportage saranno esposte al salone dei beni culturali e del restauro di Venezia-Verona, in programma nella città scaligera dal 27 al 29 novembre. Per il territorio materano l’esposizione rappresenterà un altro significativo momento di promozione che da tempo vede impegnata l’Amministrazione provinciale in una costante partecipazione a tutti i più importanti appuntamenti in programma sul territorio nazionale e non solo. L’iniziativa sarà illustrata martedì 25 novembre, alle 10,30 nella sede della Provincia in occasione di una conferenza stampa, presenti il presidente Carmine Nigro e l’assessore alla Cultura, Giuseppe Digilio.
“Le immagini del fotografo francese – ricorda Digilio – saranno accompagnate da un testo introduttivo del compianto prof. Rocco Mazzarone che accompagnò Cartier Bresson nei suoi soggiorni lucani. In esse si coglie soprattutto la Basilicata di Carlo Levi con particolare riferimento a Matera e ai Sassi che nel frattempo sono diventati patrimonio mondiale dell’umanità”.
“Questa rassegna – ha sottolineato il presidente Nigro – si colloca tra gli eventi irrinunciabili e preziosi che testimoniano il grande patrimonio culturale, paesaggistico e storico del Materano. La presenza di insediamenti preistorici, l’immensa collezione di reperti archeologici esposti nei principali musei musei ed i ritrovamenti storico culturali legati al patrimonio pittorico ed artistico mondiale collocano Matera e la sua provincia tra le maggiori città d’arte del Paese Italia in grado di offrire una risposta ampia e variegata alla crescente domanda turistico culturale”.
Dopo Verona e Milano altre città europee come Parigi, Amsterdam, Berlino e Londra ospiteranno gli scatti fotografici di Henri Cartier Bresson. “Ecco perché l’appuntamento di fine novembre nella città scaligera – rileva Nigro – diventa un’occasione fondamentale per il nostro territorio. Verona sarà anche la vetrina per illustrare i temi di maggiore attualità legati alla conservazione ed al restauro dei beni culturali, uno spazio per riaffermare la qualità degli interventi fino ad ora eseguiti per la salvaguardia dei Sassi di Matera”.