Dopo la conferenza stampa promossa in sala giunta, promossa dall’assessore alle attività produttive del Comune di Matera Silvia Vignola, alla quale hanno partecipato il presidente del consiglio comunale Brunella Massenzio, l’assessore provinciale Angelo Garbellano, Eugenio Zolfo in rappresentanza della ZFU-day in tour per tutta l’Italia e Gaetano Liantonio per l’associazione ZFU di Matera, il furgone che promuove la petizione per la raccolta di firme nelle città che sono state nominate dal governo Zona Franca Urbana ma che attendono ancora i benefici garantiti da un decreto attuativo che non è mai entrato in vigore è arrivato in piazza Vittorio Veneto a mezzogiorno e mezzo. Matera è una delle 23 realtà italiane interessate dal provvedimento nazionale della Zona Franca urbana con un fondo di circa 3 milioni e 660 mila euro, per una dotazione finanziaria che vede la città al quart’ultimo posto nella speciale graduatoria. Il furgone è arrivato in città perchè il Comune di Matera ha aderito al Progetto “Petizione itinerante pro ZFU Day (Zona Franca Urbana) per stimolare il Governo ad emanare i decreti attuativi della Legge 244/2007 (Governo Prodi), la legge istitutiva delle zone Franche urbane. Il furgone della ZFU-day è partito Mondragone e concluderà il percorso a Massa Carrara. Così l’assessore Vignola: “ Provincia e Comune sono animate dalla stessa filosofia ed occorre concordare con altri enti locali che hanno aderito al progetto ZFU le iniziative da mettere in campo per evitare che la ZFU non si trasformi in un’occasione persa per il nostro territorio. Bisogna attuare i bandi per le imprese e riprendere la normativa che è caduta nel vuoto. Oggi credo che bisogna coniare il nuovo termine “Alternativa” alla Zona Franca Urbana. Non c’è ancora un rigore che disciplina questa proposta di legge. La destinazione dei fondi dovrebbe riguardare quel tessuto economico delle micro imprese (sino a dieci dipendenti) e macro imprese (sino a cinquanta dipendenti) per rientrare nel beneficio della defiscalizzazione. Un progetto che vedrebbe occupati circa il cinquanta per cento dei cittadini ricadenti nell’area della Zona Franca Urbana. Con la crisi occupazionale che si registra in questi mesi questa della ZFU è occasione per avviare nuove risposte. Lo spirito della legge non è solo economico ma socio-urbano e bisogna lavorare sui contenitori rilevati scientificamente dall’Istat. I contratti sono stati sottoscritti nel 2009 per avviare la progettazione della ZFU “a burocrazia zero”, che è il nuovo termine da usare. Ringrazio l’Associazione locale della Zona Franca Urbana -sottolinea Vignola- che ha avuto un ruolo positivo per le varie iniziative che sono servite a mantenere alta l’attenzione”.
L’assessore provinciale Garbellano: “La ZFU è una forza attrattiva per il nostro territorio. Noi come Provincia sosteniamo la battaglia perchè i decreti attuativi e le risorse economiche vengano messe a disposizioni delle 22 aree Urbane affinchè possano usufruirne i piccoli imprenditori. Non bisogna spegnere i riflettori su queste ZFU. L’auspicio è questa iniziativa della petizione itinerante possa fungere da collettore sociale per coinvolgere tutte le comunità interessate. E’ un’operazione sociale che ricade nella nostra città e metteremo in campo uno strumento adeguato e lerisorse economiche importanti che possono dare ossigeno alla nostra economia”.
Eugenio Zolfo, rappresentante dell’iniziativa ZFU-day: “Abbiamo visto firmare gente umile e questo sottolinea quanto il problema è sentito”.
Gaetano Liantonio, dell’associazione materana ZFU: “Matera è l’unica città lucana in ZFU ed è questo un momento importante per interfacciarsi con gli altri territorio e per presentare le buone politiche utili alle piccole imprese. E’ la ZFU per Matera è una grande opportunità di sviluppo”.
Carlo Abbatino
La conferenza stampa sulla ZFU-day nella sala giunta del Comune di Matera
Su iniziativa dell’Assessore alle Attività Produttive –Silvia Vignola- il Comune di Matera ha aderito al progetto denominato “Petizione itinerante” Pro ZFU Day per stimolare il Governo nazionale ad emanare i Decreti attuativi della Legge 244/2007 (Legge istitutiva delle Zone Franche Urbane).
Il progetto prevede una serie di tappe prefissate, corrispondenti alle 22 città italiane di ZFU (Mondragone, Napoli , Torre Annunziata, Sora, Velletri, Pescara, Campobasso, Andria, Lecce, Taranto, Matera, Rossano, Crotone, Lamezia Terme, Catania, Gela, Erice, Cagliari, Iglesias, Quartu Sant’Elena, Massa Carrara, Ventimiglia) per sensibilizzare la popolazione locale al sostegno dell’attuazione fattiva (con la promulgazione dei relativi Decreti Attuativi) della Legge medesima.
Per non lasciar cadere nel vuoto le opportunità di sviluppo oggettivamente irripetibili rappresentate dalla Legge sulle Zone Franche Urbane mirate al rilancio economico-sociale, saranno raccolte le firme nelle piazze che verranno depositate direttamente presso la sede del Ministero per lo Sviluppo Economico.
Il Tour farà tappa a Matera in piazza V. Veneto domani, sabato 15 gennaio a partire dalle ore 12,30.
Il programma della giornata verrà illustrato in una conferenza stampa che avrà luogo presso la sala giunta, sita al sesto piano della casa municipale di Matera alle ore 9.30 di sabato 15 gennaio.